Zimbone è il nuovo rettore della “Mediterranea” di Reggio

REGGIO CALABRIA L’università “Mediterranea” di Reggio Calabria ha un nuovo rettore, eletto con ampissimo consenso. È Santo Marcello Zimbone, 56 anni, di origini catanesi, docente alla facoltà di Agraria – professore ordinario di Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali – e già direttore generale dell’università reggina. Zimbone ha ottenuto 216,35 preferenze contro le 77,8 (voti pesati) andate al candidato Francesco Manganaro. «Credo che questo sia un giorno di festa per tutti noi – ha detto il sesto rettore della Mediterranea nel ricevere la sua carica – ringrazio tutti, l’intera comunità, lasciatemi mettere al primo posto gli studenti». Un ringraziamento è andato anche al suo sfidante che «ha contribuito a vivacizzare questo confronto e a portarci qui». «Un augurio a voi di poter vedere realizzato tutto quello che abbiamo pensato e vi abbiamo proposto. Io mi impegnerò per questo – ha detto Zimbone rivolgendosi al decano – io mi impegnerò sulla strada che Pasquale Catanoso ha tracciato. Le sfide sono tante soprattutto per fare ancora meglio di come si è fatto fino a oggi. Con l’aiuto di tutte le componenti della comunità accademica potremo andare avanti». 
Il risultato dello spoglio: Santo Marcello Zimbone: docenti e ricercatori 175, ricercatori t.d. 4, studenti 17,6, PTAB 19,75 = totale 216,35
Francesco Manganaro: docenti e ricercatori 55, ricercatori t.d. 0, studenti 6,8, PTAB 16 = totale 77,8
È il sesto rettore della “Mediterranea” dopo Antonio Quistelli, Rosario Pietropaolo, Alessandro Bianchi, Massimo Giovannini e Pasquale Catanoso. È la prima volta che un docente di Agraria viene eletto alla massima carica dell’Ateneo.
Il nuovo rettore si insedierà il 14 novembre prossimo.
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