CATANZARO Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha emanato un’ordinanza “contingibile e urgente” per la gestione speciale dei rifiuti in considerazione della «eccezionale necessità di tutela dell’ambiente con l’arrivo della stagione estiva». Il provvedimento, adottato «anche in deroga alle vigenti norme dell’ordinamento» dal governatore su proposta del dipartimento Ambiente della Regione, detta precise disposizioni per gli impianti di trattamento per l’arco temporale luglio-settembre perché in questo periodo – si legge nell’ordinanza – «si registra un surplus di produzione del rifiuto cosiddetto “tal quale”»: nell’atto del governatore, infatti, si evidenzia che «l’offerta impiantistica pubblica e privata consente di far fronte alla domanda di trattamento nel periodo ottobre-giugno ma è nettamente inferiore alle effettive necessita di trattamento/smaltimento del Ru nel periodo estivo», e «queste circostanze di fatto rendono necessario prevedere che alcuni impianti tecnicamente idonei e all’uopo individuati dalla Regione Calabria possano accettare in trattamento una quantità maggiore di Rsu, rispetto a quella nominale autorizzata, nonché attivare ulteriori azioni, quali l’utilizzo di impianti privati, tecnicamente idonei, per lo stoccaggio dei rifiuti urbani non differenziati».
In forza di queste premesse, nell’ordinanza “contingibile e urgente” il presidente della Regione dispone che «gli impianti pubblici e quelli privati di interesse pubblico, di trattamento Rsu muniti di autorizzazione ambientale e individuati, di volta in volta, dal dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, aumentino, per il periodo 15 luglio – 30 settembre, la loro capacita di trattamento di una percentuale fino al 50% del valore nominale, con diminuzione dei tempi di maturazione della Fos (frazione organica stabilizzata)».
È inoltre stabilito, nel provvedimento, che «gli impianti privati di trattamento della Ford (frazione organica della differenziata), pubblici e privati di interesse pubblico, muniti di autorizzazione ambientale ed individuati, di volta in volta, dal dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, se tecnicamente idonei ed in presenza di tutti i presidi ambientali atti a soddisfare il surplus di trattamento onde evitare possibili ripercussioni sulla salute umana e sull’ambiente, per il periodo 15 luglio -15 novembre, accettino fino al 30% in più della loro capacità nominale di trattamento autorizzata, garantendo comunque la qualità del compost prodotto».
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