Ultimo aggiornamento alle 12:01
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Controlli nelle pescherie lametine, 15 irregolari

Operazione dell’Asp di Catanzaro. Imposte 11 prescrizioni ed effettuati 2 sequestri di merce

Pubblicato il: 16/07/2018 – 12:07
Controlli nelle pescherie lametine, 15 irregolari

LAMEZIA TERME «Il Servizio veterinario di Igiene degli alimenti di origine animale dell’Asp- Distretto di Lamezia Terme, diretto dal dottore Tommaso Esposito, ha svolto un’intensa attività di controllo sul commercio di prodotti ittici a posto fisso, su tutto il territorio della città di Lamezia Terme». È quanto comunica, in una nota. l’ufficio stampa dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro.
«Il controllo, svolto con il supporto degli agenti della Polizia Locale – è scritto nel comunicato – ha riguardato principalmente l’igienicità dei locali di vendita e preparazione dei prodotti ittici freschi e congelati, la conformità delle attrezzature e la sicurezza dei prodotti ittici posti in commercio».
«In particolare – sottolinea la nota – sono state controllate 18 attività commerciali, dove sono state rilevate 15 non conformità e imposte 11 prescrizioni. Il servizio veterinario ha effettuato anche 2 sequestri di merce, con la distruzione di prodotti non conformi, così come sono stati elevati 4 verbali per illecito amministrativo per un totale di seimila euro. Nello specifico, le non conformità rilevate hanno riguardato 11 carenze strutturali dei locali e delle attrezzature, così come prevede il Regolamento Ce 852, e 2 per tracciabilità dei prodotti posti in vendita (Regolamento Ce 178 articolo 18)».
«Un’altra non conformità – si legge ancora nel comunicato – ha riguardato il fatto che non è stato informato il consumatore sulle procedure di consumo di pesce crudo, marinato e non completamente cotto, così come previsto dal decreto legge 158/12, mentre un’altra anomalia ha riguardato la non corretta procedura basata sul sistema Hacco (Hazard analysis and critical control points), che consente di applicare l’autocontrollo in maniera razionale e organizzata, obbligatorio per gli operatori dei settori post-primari, teso a conseguire un livello più elevato di sicurezza alimentare. (decreto legge 197/07)».
«La finalità di questa intensa operazione congiunta – ha spiegato il direttore del Servizio Veterinario di Igiene degli alimenti di origine animale del Distretto di Lamezia Terme “Tommaso Esposito” – è quella di dare ai cittadini la sicurezza di poter consumare un prodotto sano e igienicamente conforme ai dettami delle leggi sanitari».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x