Crotone, accordo con i medici di famiglia per i codici bianchi

CROTONE La mancanza di medici al pronto soccorso dell’ospedale ha spinto la direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone a sottoscrivere un accordo con i medici di famiglia per la gestione dei codici bianchi. Il via libera al progetto, che partirà sabato, è stato dato questa mattina dopo l’ennesimo incontro tra la direzione dell’Asp, guidata da Sergio Arena, e la Federazione medici di medicina generale (Fimmg). I medici di famiglia disponibili, quindi, dovranno occuparsi esclusivamente dei codici bianchi e il servizio sarà attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22. Il ricorso ai medici di famiglia si è reso necessario perché, nonostante i bandi, a Crotone non si trovano medici da contrattualizzare. La situazione al pronto soccorso di Crotone era, così, diventata insostenibile sia per i medici, che non avevano un attimo di tregua, che per i pazienti che, molto spesso, erano costretti a sostare ore nel corridoi di una struttura tra l’altro inadeguata, prima di essere sottoposti alla cura dei sanitari. È anche successo che, in questa situazione difficile e complessa, i medici hanno subito l’aggressione di familiari dei pazienti che, non sempre, sono disponibili a comprendere le difficoltà in cui si opera. Nelle sale visite del pronto soccorso pitagorico, molto spesso, il medico è costretto a dovere occuparsi contemporaneamente di più pazienti, anche in codice rosso. L’accordo di oggi dovrebbe determinare una situazione di maggiore tranquillità per medici e pazienti.

g. m.