Crotone, al via il progetto per la differenziata

CROTONE Parte il progetto per la raccolta differenziata. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, alla presenza del presidente di Akrea, Rocco Gaetani, e della giunta comunale. Il progetto prevede lo step finale, con la partenza delle attività di raccolta dei rifiuti differenziati, il prossimo mese di gennaio. Prima di gennaio, però, occorre mettere in campo una serie di attività: acquisto di 55 nuovi mezzi, formazione del personale Akrea per affrontare le nuove sfide e acquisto del materiale da utilizzare.
Il progetto è stato disposto da “Crotone sviluppo”, società in house del Comune, e prevede un impegno di spesa di sei milioni di euro: due milioni provenienti da un bando emesso dalla Regione Calabria per favorire i progetti di raccolta differenziata e quattro milioni di fondo comunali. Non sono previsti aumenti di costi per i cittadini. I mezzi saranno acquistati in leasing.
I cittadini saranno preparati all’evento della raccolta differenziata porta a porta con una roboante campagna pubblicitaria, sarà anche assunto in forza all’Akrea, un “facilitatore” (un giornalista). Alla partenza delle attività saranno totalmente eliminati dalle vie cittadine tutti i cassonetti utilizzati in precedenza per la raccolta tal quale dei rifiuti. Ai cittadini saranno forniti i sacchetti di diversi colori che contengono un cip, che rende rintracciabile l’eventuale utente indisciplinato. Nessuno potrà conferire rifiuti facendo confusione o mettendo in atto strategie furbesche. I furbi e i disattenti, rintracciabili attraverso i cip dei sacchetti, saranno multati. L’obiettivo che si prefiggono Comune e Akrea è quello di raggiungere subito il 38% di raccolta differenziata e nel giro di pochi mesi toccare la soglia del 65%. Il Comune, che è proprietario dell’Akrea, la società che oggi effettua la raccolta e lo smaltimento dei Rifiuti solidi urbani, intende prepararsi all’entrata in vigore degli Ato e candida la sua società a diventare l’azienda dell’Ato rifiuti dell’intera provincia di Crotone.

Gaetano Megna
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