Nuovo ospedale Cosenza, la questione torna in Comune

COSENZA Al prossimo consiglio comunale previsto per la mattina dell’ultimo giorno di luglio l’argomento “nuovo ospedale” ritornerà in scena tra i banchi dell’assise bruzio. Il primo cittadino e la sua giunta, in base all’ordine del giorno predisposto, dovranno rispondere ad un’interrogazione presentata sulla localizzazione del nosocomio. La nuova struttura ospedaliera aveva risvegliato gli animi della politica nell’area urbana. Due consigli comunali uno a Rende l’altro a Cosenza avevano formalmente dato mandato ai due primi cittadini Manna e Occhiuto di dialogare apertamente con Oliverio per iniziare l’iter che dovrebbe portare all’indizione del avviso pubblico per la progettazione. Di quelle caotiche settimane rimangono solo le cronache e le intenzioni dei consiglieri di conferire ai propri sindaci un potere che di fatto è già stato esercitato. E anche Oliverio l’argomento preferisce tenerlo sotto traccia visti le altre cose di cui si sta occupando senza considerare la maggioranza ballerina che lo potrebbe accompagnare da qui alla fine del suo mandato. A Cosenza l’ultimo consiglio (potete leggerlo qui) fece consumare uno strappo significativo tra maggioranza e opposizione o quello che ne rimane. Il documento condiviso naufragò come le parole dette nel corso della lunga riunione di consiglio per un termine perentorio entro il quale Occhiuto avrebbe dovuto riconvocare i consiglieri e raccontare quindi gli esiti dell’incontro con il governatore.
Il muro contro muro è ormai arcinoto. Oliverio e i suoi, forti dello studio di fattibilità, vogliono l’ospedale a Vaglio Lise. Poi ci sono le posizioni ibride come quella di Guccione pronto anche a chiudere un occhio sul luogo caro al presidente ed abbracciare la strategia di Occhiuto, a patto che l’ospedale hub si realizzi. Infine c’è il primo cittadino cosentino che fa all in sulla riqualificazione della struttura sanitaria dell’ospedale civile dell’Annunziata che si andrebbe a collegare con il Mariano Santo mantenendo a sud della città il presidio ospedaliero il cui sviluppo, secondo quanto sostiene Occhiuto, rinvigorirebbe anche il centro storico. Intanto dalla presentazione dello studio di fattibilità sono ormai trascorsi 10 mesi, tempo che si sarebbe potuto sfruttare per indire la gara di progettazione, ma che si è consumato dietro il risiko dei due Mario. Al vaglio del voto in consiglio passerà anche l’introduzione e il regolamento della tassa di soggiorno per i turisti che arriveranno nella città di Cosenza.
mi.pr.