OPPIDO MAMERTINA Diversi colpi di arma da fuoco contro la vetrata dello studio Caf di Antonio Corrone, assessore all’Agricoltura ed al Turismo del Comune di Oppido Mamertina. L’intimidazione è stata registrata nella notte di San Silvestro, ma il politico – che vive in un’altra via della frazione di Messignadi – ha avuto modo di constatare i danni soltanto il giorno successivo. Sull’accaduto indagano i carabinieri dopo la denuncia presentata da Corrone.
Il sindaco Domenico Giannetta, la giunta comunale e il gruppo consiliare “Impegno Civico”, esprimono ferma condanna per il gesto intimidatorio ai danni dell’assessore: «All’assessore Antonio Corrone – si legge in una nota – va la nostra sincera solidarietà per quanto accaduto e l’incondizionata stima e amicizia di tutti i componenti dell’amministrazione comunale». Il sindaco Giannetta ha inoltre dichiarato: «Ripugnanza ed indignazione sono i sentimenti che provo nei confronti del barbaro e vile gesto perpetrato ai danni dell’amico Antonio Corrone, a lui ed ai suoi familiari esprimiamo piena vicinanza, per quella che si configura come una vera e propria vigliaccata, l’ennesima, purtroppo, ai danni di un esponente delle istituzioni, reo esclusivamente di svolgere il proprio ruolo in una terra in cui, una sparuta minoranza di delinquenti mette a dura prova la pazienza e la perseveranza della maggioranza dei calabresi, che, al contrario, operano nel solco della legalità e della trasparenza e sono stanchi di vedere continuamente vituperato il buon nome della propria regione da una illogica e spietata violenza che non può e non deve prevalere». Corrone è stato ricevuto giovedì in prefettura dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, dove ha avuto la solidarietà piena di tutti i suoi componenti e la rassicurazione da parte delle forze dell’ordine che la compongono della massima attenzione al caso oltre che l’intensificazione dei controlli e la vigilanza sul territorio nella frazione di Messignadi e dell’intero comune di Oppido Mamertina.
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