COSENZA Domenica di sci e di neve a Lorica. La comunità montana del comune di Casali del Manco prova a lasciarsi dietro le critiche dei primi giorni dell’anno e la bufera giudiziaria dell’inchiesta “Lande Desolate” e ci riesce. Impianti di risalita funzionanti e presenze di amanti degli sport invernali che lasciano ben sperare. Un segnale incoraggiante per l’intera economia del territorio che viene accolto con soddisfazione dalla maggioranza casalina a sostegno del sindaco Nuccio Martire. «È un segnale incoraggiante il week end che è appena trascorso, deve renderci tutti consapevoli delle potenzialità dell’altopiano silano sono tantissime -dice Fernando de Donato-. Il comprensorio sciistico, corredato di un moderno impianto di risalita,ha regalato un’emozione unica a tutti i presenti». E su questa scia positiva l’amministrazione è al lavoro per fare in modo che si riesca a lavorare in continuità con le opere che sono state realizzate in riva al lavo Arvo. Innanzi tutto un confronto diretto con Arsacc, Ferrovie della Calabria e l’amministratore giudiziario degli impianti di risalita, poi una parte dedicata al “Municipio della Montagna” che sarà inserita nel nuovo statuto comunale la cui pubblicazione è ormai imminente. «Le sfide, grandi e ricche di insidie sono tantissime, sia chiaro. Voglio pensare al 2019 -continua il capogruppo di Futuro in Comune- come l’anno del riscatto per questo posto incantato. É vero, Lorica brilla di luce propria, ma serve la presenza delle istituzioni a tutti i livelli. Se possiamo cogliere nuove sfide dobbiamo ringraziare il presidente Mario Oliverio che si è assunto la responsabilità di far diventare realtà una grande opera strategica per il turismo calabrese».
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