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Cosenza, la replica del Comune a Guccione: «Nessun ritardo sul Psc»

L’amministrazione comunale risponde all’interrogazione dell’esponente dell’opposizione: «Abbiamo seguito sin dall’inizio la buona prassi dell’urbanistica partecipata»

Pubblicato il: 15/01/2019 – 18:05
Cosenza, la replica del Comune a Guccione: «Nessun ritardo sul Psc»

COSENZA Il Comune di Cosenza «intende chiudere al più presto il capitolo riguardante il Piano strutturale comunale ed è per questa ragione che si sta completando la fase di valutazione delle osservazioni che sono state presentate da parte dei cittadini, delle aziende, delle imprese e di tutti gli stakeholders interessati». Così l’amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto risponde all’interrogazione rivolta al sindaco dal consigliere comunale di opposizione Carlo Guccione in ordine a presunti inadempimenti e ritardi a suo dire ascrivibili alla giunta comunale. «Non c’è nessuna Conferenza di Pianificazione da convocare – si legge in un comunicato di Palazzo dei Bruzi – perché abbiamo già interloquito con la Regione e, come già rilevato, l’iter procedurale in via di completamento riguarda la fase della valutazione delle osservazioni al Piano, già avviata da tempo, e la convocazione, finalizzata alla riadozione del Psc, prima della commissione consiliare urbanistica, competente per materia, e poi dell’assemblea consiliare. Non ci sono, pertanto, come sostiene il consigliere Guccione, né ulteriori passaggi, né ritardi o inadempimenti. D’altra parte l’Amministrazione – si legge ancora nella nota di replica – ha seguito sin dall’inizio la buona prassi della cosiddetta urbanistica partecipata, coinvolgendo direttamente nella discussione sul Psc, i cittadini, i professionisti e le imprese prima della definitiva adozione dello strumento urbanistico in consiglio comunale, che risale alla fine di giugno del 2017».
«Ed è per queste ragioni che l’Ufficio del Piano – prosegue la nota del Comune – resta aperto e disponibile per tutte le delucidazioni che i portatori di interesse potranno ancora richiedere. Al consigliere Guccione rispondiamo che con orgoglio vantiamo un diritto di primogenitura per essere stata Cosenza la prima città capoluogo in Calabria ad ad aver adottato un Psc con una formula nuova e con una notevole capacità di innovare il territorio. Negli anni passati avevamo di fronte strumenti di espansione della città e che prevedevano dei volumi consistenti. L’amministrazione comunale – è la conclusione – ha, invece, puntato molto su un Piano di rigenerazione urbana e di riqualificazione degli spazi e di recupero del centro storico. Un Piano che è incentrato soprattutto su due obiettivi: disegnare una città con dei servizi di qualità e creare nuove opportunità occupazionali. Cosenza, dopo la riadozione ed approvazione del Psc, sarà una città con più servizi qualificati e una città più vivibile e più competitiva. Per tutte queste ragioni non potremo che accelerarne e non frenarne l’iter di completamento, al contrario di quanto va sostenendo il consigliere Guccione».

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