REGGIO CALABRIA «L’inaugurazione dei nuovi impianti e delle nuove piste di Gambarie d’Aspromonte rappresenta una chiave di volta ed un ulteriore importante salto di qualità nello sviluppo del comparto turistico della montagna reggina e dell’intero comprensorio metropolitano e calabrese. Con cinque impianti di risalita ed un parco sci di circa 10 chilometri di piste da discesa, più le aree per praticare lo sci di fondo e la nuova pista da bob, Gambarie si candida ad essere la prima stazione sciistica di tutto il Meridione, costituendo un nuovo polo attrattivo d’eccellenza per lo sport ed il turismo a Reggio e in Calabria». È quanto affermano, in una nota, il sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Riccardo Mauro.
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«Gambarie rappresenta da sempre – sostengono ancora Falcomatà e Mauro – uno dei luoghi del cuore per la comunità reggina. Le sue piste da sci, i suoi boschi, il laghetto, le pinete, la piazza Mangeruca, la splendida vista dello Stretto dall’alto, sono da sempre scolpiti nell’immaginario collettivo di tante generazioni di reggini e non solo. Negli ultimi anni, soprattutto grazie agli sforzi dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Malara e degli operatori turistici dell’area, grazie alla nuova sinergia istituzionale attivata con la Città Metropolitana e la Regione, la località ha intrapreso un nuovo cammino di crescita, realizzando importanti innovazioni sul piano logistico, organizzativo e di promozione dei suoi poli più attrattivi, con l’obiettivo di destagionalizzare l’offerta turistica ed ampliare i periodi di fruizione da parte dei tanti visitatori che ogni anno affollano la località».
Per Falcomatà e Mauro «l’apertura dei nuovi impianti costituisce un nuovo importante passo in avanti in questa direzione, consentendo al comprensorio sciistico di ampliare il periodo di utilizzo a fini sportivi degli impianti di risalita, grazie alla possibilità di fruire delle due nuove piste esposte in un’area più interna, meno soggetta alle correnti dello Stretto e quindi con un periodo di innevamento più lungo».
«Non è un caso che il Comune di Reggio Calabria e la Città Metropolitana – concludono il sindaco ed il vicesindaco della Città metropolitana – abbiano deciso negli ultimi anni di investire in maniera decisa sul comprensorio turistico».
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