PALAZZOLO Il premio Giuseppe Fava “Giovani” va alla giornalista del Corriere della Calabria Alessia Candito. L’organizzazione, come ogni anno, è stata curata dal Coordinamento “Fava Palazzolo” e dalla Fondazione Fava, con la preziosa collaborazione dell’associazione culturale Dahlia, il patrocinio del Comune di Palazzolo – Assessorato Turismo e Politiche Giovanili – e dall’Associazione Palazzolese Antiracket.
L’idea è quella di proseguire nel rinnovo della memoria del giornalista e intellettuale ucciso dalla mafia il 5 gennaio del 1984, attraverso la consegna dell’ormai decennale premio dedicato anche all’impegno di giovani giornalisti italiani. «Particolare importanza – si legge in un comunicato stampa – sarà rivolta quest’anno, come già il precedente, alla sensibilizzazione degli studenti sull’educazione alla legalità e contemporaneamente a fornire esempi di altri giovani che, attraverso l’informazione, per la legalità si sono spesi».
Alla luce dell’attività svolta negli ultimi anni dal coordinamento Giuseppe Fava di Palazzolo, in occasione del 35° anniversario della morte del giornalista palazzolese ucciso dalla mafia il 5 gennaio 1984, accanto all’annuale rinnovarsi della memoria di Giuseppe Fava, si opererà in questa direzione. La giuria ha selezionato le esperienze esemplari di alcuni giovani giornalisti che spiegheranno agli studenti cosa e come si fa giornalismo oggi. Nel pomeriggio si terrà invece il dibattito che precede la consegna formale del Premio Giuseppe Fava “Giovani” alla giornalista Alessia Candito, quest’anno accompagnato da due menzioni che andranno rispettivamente a Stefania D’Ignoti e Massimiliano Perna. Il dibattito sarà incentrato sull’emergenza immigrazione e su testimonianze che raccontano esperienze di accoglienza e di emigrazione.
Nel corso della serata saranno inoltre consegnati i premi ai vincitori della prima edizione della mostra di pittura e fotografia “I vicoli di Fava”.
IL PROGRAMMA
Sabato 2 febbraio:
– ore 09:30 Salone ex Biblioteca comunale, incontro con gli studenti sul tema:
”Da Giuseppe Fava ai nostri giorni. I nuovi “carusi””.
Proiezione di un documentario di Pippo Fava.
Incontro/dibattito con i giornalisti Alessia Candito, Stefania D’Ignoti, Massimiliano Perna.
– ore 17:00 Sala del Consiglio Comunale:
Proiezione di un breve filmato di Fava e lettura delle pagine finali del romanzo di Fava “Prima che vi uccidano”
Incontro/dibattito Ore 17,30 Dibattito “Migranti, dopo le parole…”. Ne discutono Francesca Andreozzi, Alessia Candito, Stefania D’Ignoti, Massimiliano Perna.
Interverranno inoltre Mariagrazia Minio e Clemente Cipresso, presidente e direttore responsabile della rivista internazionale artistico-letteraria Ars Magistris.
Modera Natya Migliori
. Conclude l’incontro il musicista Giuseppe Giuffrida.
I PREMATI Alessia Candito, giornalista professionista, dopo tanti anni da free-lance in giro per Europa, America Latina e Medio Oriente, è tornata in Calabria per mettere professionalità ed esperienza al servizio della sua terra. Scrive per il Corriere della Calabria, dalle cui colonne racconta quello che succede – e molti preferirebbero che non si venisse a sapere – nella martoriata città di Reggio Calabria, collabora con l’Espresso e Repubblica. Il suo primo libro, “Chi comanda Milano”, è stato rieditato in versione aggiornata dal Sole24Ore e inserito nella collana OraLegale. La giornalista è stata minacciata a seguito della pubblicazione di alcuni servizi sul giornale per cui lavora, il Corriere della Calabria. Per questo la Questura di Reggio ha deciso di adottare misure di sicurezza nei confronti della cronista e della sua famiglia.
Menzioni speciali: Stefania D’Ignoti, giornalista freelance di grande prospettiva, che lavorato presso La Stampa e studiato presso Columbia Journalism School; Massimiliano Perna, giornalista freelance e pubblicista, responsabile Editoriale de Il Megafono.org, scrittore.
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