REGGIO CALABRIA «Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo domenica sarà con noi al Granillo a vedere il derby Reggina-Catanzaro. L’ho invitato personalmente. Il derby deve essere una festa per lo sport calabrese e così sarà. Con noi siederà anche l’assessore Zimbalatti che ha già chiarito la vicenda della frase, del tutto fuori luogo, pubblicata sui social. Si è rischiato di generare una tempesta in un bicchiere d’acqua. Sono contento che il sindaco Abramo abbia accettato l’invito, in nome dei sentimenti di amicizia che legano le nostre Città e dei proficui rapporti istituzionali instaurati. Qualche mese fa sono stato a Catanzaro a trovarlo e lo ringrazio per l’accoglienza ricevuta, che intendo ricambiare in occasione del derby. Un’amicizia che affonda le sue radici anche nella cordialità e nei buoni rapporti instaurati tra le due città al tempo della prima giunta Falcomatà, quando mio padre Italo e lo stesso Abramo avviarono una proficua interlocuzione istituzionale, che continuerà anche in futuro. Credo che Reggio e Catanzaro debbano essere un esempio di buona cooperazione, civile e istituzionale, un simbolo della Calabria unita». È quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà alla vigilia del derby tra Reggina e Catanzaro.
D’accordo con il primo cittadino anche l’assessore alla Polizia municipale Antonino Zimbalatti che ha rinnovato i suoi sentimenti di amicizia nei confronti della città di Catanzaro: «Ho già avuto modo di affermare pubblicamente che quella frase, che non è stata scritta da me, è lontana dai miei pensieri oltre che dal mio modo di intendere le vicende sportive, che devono essere uno strumento per aggregare e non un motivo di scontro. Stringerò la mano al sindaco Abramo in segno di amicizia con tutti i suoi concittadini».
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