VIBO VALENTIA «Per difendere le piccole comunità rurali e montane dallo spopolamento occorre garantire servizi minimi di supporto ai bisogni quotidiani. Per questo, preoccupa non poco aver appreso, sia pure informalmente, la decisione secondo la quale il consiglio di amministrazione della Bper avrebbe ormai deciso, in un’ottica di razionalizzazione aziendale, di chiudere quattro filiali operative in Calabria, di cui una storicamente attiva ed operante a Fabrizia». Lo afferma, in una nota, il deputato del Pd Antonio Viscomi (in foto una recente manifestazione di protesta nel paese del Vibonese). «È del tutto chiaro che a Fabrizia, e in tutte le comunità con le stesse caratteristiche – prosegue Viscomi – chiudere la filiale della banca significa provocare disagi pesanti con effetti intuibili di spopolamento. Per questo, sulla scia del sostegno ai piccoli borghi sarebbe opportuno che tutte le istituzioni competenti, in una logica di filiera istituzionale, verificassero congiuntamente alla proprietà aziendale le ragioni di scelte così gravose e le possibili soluzioni per continuare ad offrire un servizio ai cittadini di Fabrizia».
x
x