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Crotone, doppia promozione per il nuovo direttore sanitario

Due nomine in un giorno: prima diventa responsabile di struttura semplice, poi ds. Mentre nell’Asp ci si interroga per il “gran rifiuto” di Talerico

Pubblicato il: 07/02/2019 – 10:56
Crotone, doppia promozione per il nuovo direttore sanitario

CROTONE Doppia promozione e ritorno in sella. Il neo commissario dell’Azienda provinciale di Crotone, Antonio Graziano, ha proceduto alla nomina dei direttori sanitario e amministrativo che dovranno coadiuvarlo nella gestione della sanità pitagorica. Direttore sanitario è stata nominata la dottoressa Maria Pompea Bernardi e direttore amministrativo l’avvocato Francesco Masciari. Per la dottoressa si tratta di un doppio “salto”, considerato che in soli due giorni Graziano le ha attribuito due incarichi: il 5 febbraio, con la deliberazione n. 22, è stata nominata responsabile di struttura semplice “Area sub distrettuale di Cirò Marina” e il giorno dopo, con la deliberazione n. 35, è stata promossa direttore sanitario dell’intera Azienda. Le due nomine hanno un legame strettissimo perché, senza la prima, la seconda non poteva essere conferita. È evidente che le due attività commissariali sono state valutate alla luce della normativa che stabilisce che, per ottenere l’incarico di direttore sanitario, occorre almeno avere ricoperto quello di direttore di struttura semplice. Non importa se solo per un giorno.
Resta da capire perché il direttore sanitario uscente, Agostino Talerico, amico personale del governatore della Calabria Mario Oliverio, non sia stato confermato. 
Le voci che circolano all’interno dell’Asp dicono che Talerico abbia deciso di tornare a fare il medico, dopo l’esperienza di direttore sanitario. Talerico avrebbe anche avuto la proposta da parte di Graziano, ma avrebbe risposto: «No, grazie». Le ragioni vere del rifiuto, secondo le indiscrezioni che circolano all’interno dell’Asp, non sarebbero però legate alla voglia di Talerico di tornare a fare il medico ma sarebbero riconducibili al comportamento avuto dal neo commissario. Graziano gli avrebbe fatto la proposta dopo avere conferito altri incarichi. Mancanza di tatto istituzionale? Questo dicono le indiscrezioni. Talarico sarebbe stato escluso dalle scelte e sarebbe stato invitato, come si dice in Calabria, “a tavolo apparecchiato”. 
La nomina di Masciari a direttore amministrativo, rappresenta un ritorno in azienda dell’avvocato catanzarese. La prima volta aveva avuto una consulenza legale. Era l’anno 2005 e il direttore generale dell’Asp pitagorica era Michele Tallarico (centrodestra). La sua responsabilità agli affari legali dell’Asp è durata sino al 2010. Poi è uscito di scena e oggi rientra “sul palcoscenico” con l’incarico di direttore amministrativo. A Crotone si racconta che il suo ritorno in campo sia stato caldeggiato dal “reuccio” Enzo Sculco, che per l’Asp ha sempre avuto molta attenzione.

Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it

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