Mafia Capitale, definitive le assoluzioni dei calabresi

ROMA Assolti definitivamente Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero i due calabresi coinvolti nell’inchiesta “Mafia Capitale”. Con la mancata proposizione del ricorso per Cassazione da parte della Procura diene infatti definitiva la pronuncia assolutoria nei confronti di Rotolo e Ruggiero. I due, originari di Gioia Tauro, erano accusati di aver fatto parte dell’associazione mafiosa diretta da Salvatore Buzzi e Massimo Carminati.
Rotolo e Ruggiero, tratti in arresto l’11 dicembre 2014, sono stati detenuti in carcere sino all’esito del giudizio di primo grado datato 20 luglio 2017, data nella quale il Tribunale di Roma – sezione X collegiale –ha assolto gli imputati dalla contestazione di partecipazione ad associazione mafiosa ed ha escluso che i due avessero assunto il ruolo di trait d’union tra la compagine romana e le cosche calabresi ipotizzato dalla Procura Romana, disponendone l’immediata liberazione. Esito confermato, poi, nel giudizio d’Appello con la sentenza dell’11 settembre 2018, ove veniva rigettato l’appello proposto dalla Procura Generale avverso l’assoluzione e confermata la totale estraneità ai fatti dei due calabresi.
Così non avendo ricorso in Cassazione l’assoluzione è divenuta definitiva. A difendere Rocco Rotolo c’era un gli avvocati Davide Vigna e Roberta Giannini mentre gli avvocati Guido Contestabile e Alessandro De Federicis hanno seguito la difesa di Salvatore Ruggiero.