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Imprenditore morto in un incidente a Rende, c’è un nuovo imputato

Rinviato a giudizio un uomo che avrebbe violato il Codice della strada provocando lo scontro costato la vita a Emilio Verrina nel 2016

Pubblicato il: 18/02/2019 – 12:04
Imprenditore morto in un incidente a Rende, c’è un nuovo imputato

RENDE Sono due, adesso, le persone rinviate a giudizio per l’incidente mortale avvenuto in Rende nei pressi del campo sportivo Marco Lorenzon il 26 febbraio 2016, nel quale ha perso la vita l’imprenditore Emilio Cataldo Verrina, di 40 anni. C’è un nuovo imputato, il cui ruolo è emerso dopo le indagini della parte civile, rappresentata dall’avvocato Andrea Trevisan di Cosenza.
I FATTI Le indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Cosenza avevano individuato in prima istanza un responsabile, G. A., rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo aggravato: con la propria condotta di guida, l’uomo non aveva evitato l’impatto con l’autovettura guidata dal Verrina. Il processo penale a carico di G. A. è in corso di svolgimento presso il Tribunale di Cosenza. 
Nel mese di aprile 2018 è stata presentata alla Procura della Repubblica di Cosenza una nuova querela sulla base di nuove fonti di prova acquisite e di una articolata consulenza tecnica di parte dalla quale emergeva la necessità di indagare un’altra persona, anch’essa già inizialmente coinvolta nell’incidente mortale ma la cui posizione era stata ritenuta non sufficientemente gravata dagli elementi iniziali a suo carico.
La Procura della Repubblica di Cosenza, considerata la gravità dei nuovi elementi emersi, ha disposto la riapertura delle indagini, che hanno portato all’iscrizione sul registro delle notizie di reato di D. S. G. il quale – secondo l’ipotesi della Procura – anch’esso avrebbe avuto un ruolo determinante nella causare l’incidente mortale.
https://www.youtube.com/watch?v=5Tfgdvn0Oo8
(Le immagini dell’incidente in cui è rimasto ucciso l’imprenditore Verrina)
LE NUOVE PROVE Al termine delle indagini, D. D. G. è stato ritenuto responsabile della tragica morte del noto imprenditore e la Procura della Repubblica di Cosenza ha formulato richiesta di rinvio a giudizio per omicidio colposo aggravato perché, percorrendo la statale 107 alla guida del proprio veicolo Ford Focus Station wagon. L’autovettura del nuovo imputato avrebbe avuto gli specchietti retrovisori anteriori chiusi su se stessi e quelli posteriori inutilizzabili, poiché la visuale era impedita dal materiale posizionato nella parte posteriore del veicolo. Questa situazione non avrebbe consentito a Verrina di rientrare nella propria corsia di marcia, provocando l’impatto con la vettura che sopraggiungeva nella corsia e il tragico incidente.
IN AULA IL 30 APRILE A seguito dell’udienza preliminare del 4 febbraio 2019, sentite le parti, il giudice si è riservato la decisione. A scioglimento della riserva, poi, il Tribunale ha rinviato a giudizio anche il secondo imputato, accogliendo la richiesta formulata dalla Procura e le argomentazioni formulate in udienza da parte del difensore delle parti civili, l’avvocato Andrea Trevisan di Cosenza, il quale ha insistito sul fatto che l’imputato avesse nel caso una colpa specifica per aver violato delle norme previste dal Codice della strada. 
La prima udienza del processo davanti il Giudice Monocratico di Cosenza, dottoressa Granata, è stato fissato è stato fissato per il prossimo 30 aprile 2019.

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