Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Viale Parco, il Consiglio di Stato non cambia idea

Respinta la richiesta dei legali che chiedevano lo stop ai lavori per la realizzazione della metrò. Intanto il comitato “No alla metro Sì al Viale” mercoledì 27 manifesterà davanti la Prefettura

Pubblicato il: 22/02/2019 – 19:05
Viale Parco, il Consiglio di Stato non cambia idea

COSENZA Il Consiglio di Stato non cambia idea. Fino al prossimo 14 marzo, data fissata per la trattazione collegiale della questione cautelare alla camera di consiglio, i lavori lungo Viale Giacomo Mancini possono continuare. Gli avvocati della signora Milena Gabriele, proprietaria della stazione di servizio lungo il lato ovest del viale, avevano chiesto al giudice di revocare il decreto emesso meno di una settimana fa (qui la notizia) in modo tale da poter dare efficacia alla ordinanza cautelare disposta dal tribunale amministrativo regionale di Catanzaro all’inizio del mese di febbraio (qui la notizia). Il consigliere delegato Raffaele Prosperi respinge la richiesta considerato che: «non appare dimostrata l’irreparabilità della continuazione dei lavori derivante dall’accoglimento anzidetto». In buona sostanza, per il Consiglio di Stato, la continuazione dei lavori non rappresenterebbe un danno irreparabile per la proprietaria del rifornimento di benzina. Il ricorso all’adagio giurisprudenziale secondo cui gli interessi di un privato sono sempre inferiori rispetto a quelli della pubblica amministrazione troverebbe conferma anche questa volta.
MERCOLEDÍ NO METRO IN PIAZZA Gli attivisti che si oppongono alla realizzazione dell’opera si sono dati appuntamento per mercoledì davanti al palazzo del governo di Piazza XI settembre. L’obiettivo è quello di avere una posizione netta da parte del Prefetto Paola Galeone e portare avanti la proposta di un referendum cittadino. «In questi mesi numerose volte abbiamo formalmente sollecitato l’intervento del Prefetto di Cosenza Paola Galeone, senza ottenere alcuna risposta –è scritto in una nota del comitato-. Non possiamo più attendere, chi rappresenta il governo sul territorio ha il dovere di tutelare la cittadinanza che è costretta a subire gli abusi di istituzioni che da mesi agiscono platealmente contro ogni norma e regola. Da 4 anni siamo impegnati nella battaglia contro questa opera inutile, dannosa ed antieconomica e siamo sempre più convinti delle nostre ragioni che da sempre sostanziamo con dati e numeri. La città è chiamata ad un ulteriore sforzo, fermare questo scempio è possibile se continuiamo a manifestare la nostra ferma opposizione. Facciamo appello a tutti i cittadini, anche a chi finora è rimasto in silenzio, a partecipare al sit-in che si terrà mercoledì 27 febbraio in piazza XI Settembre, davanti la sede della Prefettura. Chiediamo che il Prefetto di Cosenza ci incontri e intervenga sulla questione in maniera risolutiva». (mi.pr.)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x