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Rapine a cacciatori in Aspromonte, 7 arresti – VIDEO E NOMI

L’operazione è coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi. Il gruppo sgominato aveva in programma il controllo mafioso dell’area di Seminara

Pubblicato il: 26/02/2019 – 7:24
Rapine a cacciatori in Aspromonte, 7 arresti – VIDEO E NOMI

REGGIO CALABRIA È in corso dalle prime ore di questa mattina un’operazione dei carabinieri di Reggio Calabria, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di sette persone accusate a vario titolo di rapina, falsificazione di monete, furto, ricettazione, danneggiamento e delitti in materie di armi e di stupefacenti.
Le indagini hanno accertato che l’organizzazione sgominata era dedita alle rapine ai danni di cacciatori ed aveva programmato di acquisire il controllo mafioso del territorio di Seminara attraverso condotte violente, soprattutto con l’utilizzo di armi. Almeno 10 le rapine denunciate da cacciatori, i responsabili delle quali, esplodendo colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, hanno imposto alle vittime la consegna dei fucili.
L’INCHIESTA Le indagini dei militari della Compagnia di Palmi, coordinate dal Sostituto Procuratore dottore Ignazio Vallario, sono state avviate a seguito del danneggiamento a mezzo arma da fuoco ai danni di un’abitazione e di un’autovettura a Seminara ed hanno permesso di documentare i ruoli di Alampi, Scicchitano, Laganà, Orfeo e Brizzi nella commissione di rapine ai danni di cacciatori, tra Palmi e Seminara. Gli episodi oggetto di approfondimento investigativo erano tutti caratterizzati dal medesimo modus operandi, con sopralluoghi preliminari nelle zone delle rapine, l’impiego di 2 o 3 persone, travisati e armati di pistola, nonché pianificando le vie di fuga in territorio aspromontano. L’INCHIESTA Le indagini dei militari della Compagnia di Palmi, coordinate dal Sostituto Procuratore dottore Ignazio Vallario, sono state avviate a seguito del danneggiamento a mezzo arma da fuoco ai danni di un’abitazione e di un’autovettura a Seminara ed hanno permesso di documentare i ruoli di Alampi, Scicchitano, Laganà, Orfeo e Brizzi nella commissione di rapine ai danni di cacciatori, tra Palmi e Seminara. Gli episodi oggetto di approfondimento investigativo erano tutti caratterizzati dal medesimo modus operandi, con sopralluoghi preliminari nelle zone delle rapine, l’impiego di 2 o 3 persone, travisati e armati di pistola, nonché pianificando le vie di fuga in territorio aspromontano. Le indagini hanno permesso di far luce su almeno 10 rapine, commesse fra il novembre 2016 e il settembre 2018, grazie alle quali gli indagati sono riusciti ad impossessarsi di almeno 10 fucili da caccia, abitualmente nascosti nei pressi di casolari disabitati nelle campagne seminaresi, a cui gli indagati potevano facilmente accedere anche di giorno per prelevarle senza destare alcun sospetto. In alcune rapine, la spregiudicatezza ha condotto i malviventi ad esplodere colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, per interrompere il tentativo di reazione delle vittime.Le indagini degli inquirenti ha fatto emergere le responsabilità di Alampi e Gioffré sia nella produzione di banconote e monete contraffatte, sia nella loro immissione in circolazione, tramite la spendita in esercizi pubblici.Lo stesso Gioffré e Cilona si sono resi responsabili di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.Nel corso delle indagini sono state inoltre documentate dagli inquirenti alcuni episodi che sono stati commessi dai sette come il furto di carburante da mezzi parcheggiati in sosta, nonché il danneggiamento a mezzo arma da fuoco ai danni di un’abitazione e di un’autovettura in Seminara, che aveva dato origine all’attività investigativa.Al termine delle formalità di rito i sette sono stati trasferiti nel penitenziario “Arghillà” di Reggio Calabria a disposizione dell’autorità Giudiziaria.

GLI ARRESTATI I carabinieri della Compagnia di Palmi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Palmi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 7 persone di seguito indicate, a vario titolo ritenute responsabili di “rapina”, “falsificazione di monete”, “furto”, “ricettazione”, “danneggiamento”, “delitti in materia di armi e in materia di stupefacenti”:
• SCICCHITANO Domenico, cl. 86 di Seminara;
• ALAMPI  Salvatore Filippo, cl. 98 di Seminara;
• LAGANÀ COMANDÈ  Giuseppe Domenico cl’ 98 di Seminara;
• CILONA Michele cl. 82 di Palmi;
• GIOFFRE’ Domenico cl. 93 di Seminara;
• BRIZZI Andre’ Oscar cl. 96 di Palmi;
• ORFEO Diego cl. 97 di Sinopoli.
https://youtu.be/O11Q6bcCFB4

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