Emergenza casa, l'Aterp non forza sugli sgomberi

COSENZA «Difronte al drammatico problema dei senza casa che vede interessate numerose famiglie è necessario un impegno fattivo delle istituzioni per trovare una soluzione. Non servono, e per quanto ci riguarda non sono condivisibili, misure disancorate da soluzioni positive».
È quanto afferma il presidente della Regione Mario Oliverio in relazione alla situazione in atto a Cosenza, dopo le proteste (e le polemiche) dei giorni scorsi, quando il Comitato Prendocasa è sceso in piazza contro le politiche istituzionali sull’abitare. Oliverio prosegue: «Uomini, donne e bambini non possono essere messi sulla strada dopo un lungo periodo nel corso del quale non si è riusciti a trovare soluzioni adeguate. Il commissario dell’Aterp, proprietaria di uno degli immobili in via Savoia, occupato da una parte dei senza casa, questa mattina in una riunione in Questura a Cosenza ha espresso, in tal senso, una posizione chiara da noi condivisa, dando piena disponibilità a concedere al Comune di Cosenza, competente a norma di legge a trovare soluzione, il tempo necessario per una soluzione concreta e dignitosa a coloro i quali vivono una condizione di disagio abitativo. Nel corso della riunione convocata dal Prefetto di Cosenza per lunedì prossimo, sarà ribadita dall’assessore Musmanno, in rappresentanza della Regione, la nostra posizione anche al fine di contribuire ad evitare atti che non solo non aiuterebbero a risolvere il problema ma determinerebbero un aggravamento della situazione oltre che ad esasperare gli animi».
«Il nostro intento ed il nostro impegno – evidenzia il presidente Oliverio – è volto a contribuire a trovare soluzioni ai senza casa. In tal senso, per quanto ci riguarda, non ci tireremo indietro nell’assumere eventuali provvedimenti che dovessero rendersi necessari per contribuire a dare soluzioni positive. Ci aspettiamo – conclude – che, in questa direzione, ognuno faccia la propria parte». Il commissario dell’Aterp Ambrogio Mascherpa conferma: «A seguito dell’incontro presso la Questura di Cosenza e di una diretta interlocuzione intervenuta con il presidente della giunta regionale della Calabria Mario Oliverio e l’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno, Aterp Calabria ha manifestato piena disponibilità a trovare una positiva soluzione,che rientra comunque nella piena competenza normativa del Comune di Cosenza, che eviti ripercussioni negative sulla condizione abitativa e che consenta un percorso sereno e celere per un approdo definitivo e senza traumi al problema». C’è tempo, dunque, per gli occupanti degli alloggi di proprietà della Regione. E la palla politica torna nel campo del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.
MA LA GIUNTA OCCHIUTO ATTACCA OLIVERIO «Nemmeno Ponzio Pilato avrebbe saputo affermare quanto detto dal presidente Oliverio circa l’emergenza casa a Cosenza», afferma l’assessore comunale alla rigenerazione urbana Francesco Caruso. «Oliverio dovrebbe sapere – continua Caruso – che il Comune di Cosenza ha sanato diverse irregolarità sulle assegnazioni Aterp. Inoltre, aggiunge ancora Caruso-il Sindaco ha disposto l’assegnazione temporanea di diverse strutture ai senza casa, come l’istituto delle Canossiane, mentre l’Aterp, legittimamente ci mancherebbe, ha chiesto e ottenuto lo sgombero del palazzo occupato in via Savoia.
In questi cinque anni di governatorato Oliverio – prosegue l’assessore comunale – non c’è stato uno straccio di Piano per la Casa, a Cosenza come nel resto della regione, pur in un contesto di cronica assenza di interventi di edilizia pubblica che spettano, per competenza, alla Regione. Addirittura il Comune è intervenuto con fondi propri per erogare il fitto casa che la Regione di Oliverio non concede più. Oggi il presidente Oliverio – conclude Francesco Caruso – esercita l’opposizione a se stesso: ne prendiamo atto».