VIBO VALENTIA Blitz dei carabinieri all’ospedale Jazzolino di Vibo. Ad operare i controlli sono stati i carabinieri della locale Stazione assieme agli specialisti del Nas (Nucleo Anti Sofisticazione) che hanno passato al setaccio tutti i reparti della struttura. Un lavoro certosino, quello dei militari dell’Arma, che ha messo in luce «gravi carenze igienico sanitarie pressoché in ogni reparto ispezionato (Utic/Cardiologia, Rianimazione, Chirurgia ostetricia, e ginecologia)». Per questo i carabinieri hanno deferito alla Procura di Vibo Valentia il commissario straordinario dell’Asp Angela Caligiuri.
Dalle crepe evidenti sui muri alla presenza di muffa, dai fili elettrici volanti ai cavi scoperti fino a una pessima situazione relativa ai ripostigli. Sono queste alcune della criticità emerse nell’ospedale. I controlli, che proseguiranno nelle prossime settimane, interesseranno altri reparti e locali del plesso ospedaliero. In base a quanto è stato possibile apprendere, quella di oggi rappresenta soltanto la prima fase di un’attività di ispezione molto più ampia da parte dei carabinieri che continuerà a interessare non solo il presidio sanitario del capoluogo di provincia ma anche gli ospedali di Serra San Bruno e Tropea e la struttura sanitaria di Soriano Calabro.
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