COSENZA La rimozione del dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Cosenza e la contestuale nomina di un nuovo dirigente. È la richiesta che Cislscuola regionale e provinciale ha sollevato al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per affrontare quella che definiscono «insostenibile» situazione all’interno dell’Atp di Cosenza incapace secondo i vertici dell’organizzazione sindacale di gestire negli ultimi mesi «l’erogazione dei servizi all’utenza e alla comunità scolastica dell’intera provincia di Cosenza».
Nella missiva indirizzata a Maria Rita Calvosa, in particolare, la Cislscuola segnala che «le disfunzioni hanno raggiunto un livello di guardia non più sostenibile, appalesati anche da un particolare aggravio dei compiti e delle funzioni a tutti gli operatori dello stesso ente a causa di una gestione delle risorse del dirigente preposto dottor Luciano Greco non improntata ai criteri di efficienza e buon andamento dell’amministrazione medesima». Disfunzioni che, secondo i rappresentati dell’organizzazione sindacale di categoria, metterebbero a rischio l’avvio del prossimo anno scolastico. «Le attività propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico – scrivono Arcangelo Carbone e Enzo Groccia, rispettivamente segretario generale regionale e provinciale di Cislscuola – impongono una tabella di marcia serrata e con notevoli adempimenti che dovranno essere attuati da codesto Atp e ad oggi vi potrebbe essere il concreto rischio per un avvio ritardato o addirittura bloccato dell’anno scolastico 2019/2020». Le criticità, secondo i vertici sindacali di Cislscuola, potrebbero, qualora non risolte, precludere il corretto avvio del prossimo anno scolastico per la complessità e per i tempi connessi alla gestione dei pensionamenti sia ordinari e per la quota 100 e per la gestione della fase della mobilità del personale docente ed Ata per anno scolastico 2019/2020.
Da qui la richiesta dell’organizzazione sindacale al dirigente generale dell’Ufficio scolastico regionale «di farsi portavoce di tale disagio e criticità presso il ministero al fine di verificare le soluzioni di tali problematiche non prescindendo dalla possibilità di operare un nuovo affidamento della dirigenza dell’Ato ad un diverso dirigente e la contestuale rimozione del dirigente Luciano Greco».
Intanto proprio per affrontare la situazione e far terminare lo stato di agitazione in atto del personale dell’Ufficio scolastico di Cosenza il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, ha convocato un vertice in Prefettura per mercoledì 13 marzo di tutti i rappresentati sindacali. Un tentativo estremo per evitare la definitiva rottura dei rapporti tra lavoratori e la dirigenza scolastica cosentina e ridurre i disaggi sul territorio per l’interruzione dei servizi offerti dall’ufficio scolastico provinciale.
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