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Cosenza, il M5S attacca Occhiuto: «Acque inquinate, subito provvedimenti»

Il meet up avvia una raccolta firme. E il senatore Morra insiste affinché il Comune agisca sulla rete idrica. La replica di Sorical: «Mai problemi negli acquedotti» – VIDEO

Pubblicato il: 16/03/2019 – 19:41
Cosenza, il M5S attacca Occhiuto: «Acque inquinate, subito provvedimenti»

https://www.facebook.com/meetup.cosenzaeoltre/videos/2217797028536668/
COSENZA «Abbiamo avviato raccolta firme per chiedere al Comune di Cosenza di tenere un atteggiamento corretto sulla gestione delle acque». Il senatore Nicola Morra insieme agli attivisti del Meet Up Cosenza e Oltre, a Piazza 11 settembre mette in mostra i risultati di una lunga ricerca effettuata sullo stato di salubrità dell’acqua che esce dai rubinetti cittadini. «Attraverso accessi civici – dice il pentastellato presindete della commissione Antimafia-, abbiamo verificato come nel 2018 e nel gennaio 2019, l’acqua immessa in alcune zone della città era ricca di coliformi fecali e di escheria coli. Inutile dire che è stata messa a rischio e continua ad esserlo la salute dei cittadini che la usano l’acqua quotidianamente». Gli attivisti del movimento, per queste ragioni hanno iniziato una raccolta firme da presentare a Palazzo dei Bruzi con il solo fine di intimarlo ad assumersi le sue responsabilità. «Sappiamo che l’azienda sanitaria provinciale ha comunicato al comune questa situazione -spiega Morra- al fine di ottenere che il comune emanasse ordinanze con lo scopo di preservare la salute dei cittadini. Non sappiamo se il comune abbia fatto queste ordinanze, ma abbiamo cercato di capire se siano state divulgate. Non abbiamo trovato traccia sull’albo pretorio né sul sito istituzionale così come sugli organi di informazione». Ma il problema, per il Movimento 5 Stelle non si esaurisce solo sulla qualità dell’acqua. «La nostra rete idrica ha sempre problemi visto il rimbalzo di responsabilità tra Sorical e comune sulla manutenzione delle reti idriche -conclude Morra –. La dissipazione e dispersione di acque che supera il 50% ma il comune preferisce spendere le proprie risorse in altro ed è per questo che la tenuta dei conti ci preoccupa ora più che mai bisogna fare pressione per far rispettare i nostri diritti, i diritti dei cosentini, sono dei cosentini e non di altri».

SORICAL: «MAI PROBLEMI NEGLI ACQUEDOTTI»
A stretto giro è arrivata la replica di Sorical: «In relazione alla notizia della contaminazione della rete idrica in alcune zone della città di Cosenza, il senatore del Movimento Cinque Stelle, Nicola Morra, chiama in causa impropriamente anche la Sorical. A chiarimento delle notizie diffuse, Sorical precisa la fornitura idrica alla città di Cosenza avviene fino ai serbatoi di via De Rada, San Vito, Mussano e Merone, attraverso gli Acquedotti Abatemarco e Bufalo. Sorical fa presente che la società, in ottemperanza al decreto legislativo 31/2001, effettua in autocontrollo campionamenti dell’acqua presso i punti di arrivo, attraverso il proprio servizio interno di laboratorio. Nel corso dei 15 anni di gestione Sorical dei due acquedotti non hanno mai evidenziato problemi di non potabilità».

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