ROMA Otto calabresi, di cui 7 zingarettiani e un esponente della mozione Martina. La proclamazione del nuovo segretario del Pd, Nicola Zingaretti, e del suo presidente, Paolo Gentiloni, ha come appendice l’elezione nella Direzione nazionale di una piccola pattuglia di dem calabresi. I nomi sono di primo piano e a fare il pieno è stata, ovviamente, la mozione Zingaretti. Sono stati eletti il presidente della Regione, Mario Oliverio, il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, la deputata Enza Bruno Bossio e la giovane dirigente Anna Pittelli. La lista “Calabria con Zingaretti”, alternativa a quella supportata dall’area del governatore, elegge il consigliere regionale Carlo Guccione. Entra in Direzione, sempre con la mozione Zingaretti, anche Mimmo Bevacqua, consigliere regionale e franceschiano della prima ora. L’area dell’ex segretario nazionale Maurizio Martina riesce a portare nell’organismo direttivo un solo esponente, il presidente del Consiglio calabrese Nicola Irto, che viene sostanzialmente riconfermato. (p. bel.)
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