Sesso online con una dodicenne: due indagati a Catanzaro

CATANZARO Atti sessuali su minore: è questa l’accusa che la Procura di Catanzaro ipotizza a carico di due uomini, un palermitano di 25 anni e un 40enne catanzarese, che avrebbero adescato una ragazzina di 12 anni all’epoca dei fatti attraverso messaggi whatsapp e Messenger e videochiamate a sfondo erotico. La vicenda, raccontata nell’odierna edizione del Quotidiano del Sud, sarebbe iniziata nel settembre 2015 in un contesto di degrado familiare e sociale nel quale viveva la ragazzina, oggi 16enne: la minore, ospite di una comunità di recupero, avrebbe confidato la sua esperienza di sesso online ad altre compagne che a loro volta avrebbero avvisato la responsabile del centro, pronta a riferire il tutto alla magistratura catanzarese. Dagli accertamenti compiuti dagli inquirenti sarebbero emerse molte videochiamate e conversazioni con la ragazzina a sfondo erotico, nel corso delle quali i due uomini si mostravano nudi compiendo atti sessuali che, contestualmente, inducevano la minore a compiere, per poi commentarli insieme.
Ad aprile inoltre sarebbe stato fissato l’incidente probatorio, richiesto dalla Procura, per acquisire le dichiarazioni della ragazza, che ovviamente sarà ascoltata in modalità protetta, alla presenza di una psicologa e in una stanza a circuito chiuso diversa da quella nella quale si collocheranno anche i due indagati.