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Catanzaro, il centrosinistra: «A Giovino si sta già cementificando» – VIDEO

Conferenza stampa dell’opposizione guidata da Fiorita, che contesta il sindaco Abramo e il centrodestra sul tema dello sviluppo dell’area a pochi metri dal mare Jonio

Pubblicato il: 26/03/2019 – 20:42
Catanzaro, il centrosinistra: «A Giovino si sta già cementificando» – VIDEO

di Antonio Cantisani
CATANZARO E’ ormai muro contro muro a Catanzaro sul futuro del comparto di Giovino, il “polmone” verde e naturalistico a pochi metri dal mare Jonio al centro di un progetto di sviluppo che sta dividendo la maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco Sergio Abramo e l’opposizione di centrosinistra. E’ la minoranza che adesso occupa la scena con una conferenza stampa di risposta a quella tenuta nei giorni scorsi da Abramo, dai consiglieri regionale dai capigruppo consiliari del centrodestra. «Su Giovino il sindaco ci sta molto deludendo, e in quell’area già si stanno costruendo delle villette», esordisce il leader di “Cambiavento” Nicola Fiorita, attorno al quale si sono radunati i consiglieri di centrosinistra Sergio Costanzo, Fabio Celia e Cristina Rotundo (“Fare”), Lorenzo Costa e Libero Notarangelo (Pd), Roberto Guerriero (“Socialisti & Democratici”) e Gianmichele Bosco (“Cambiavento”). Al loro fianco – dettaglio politico non seondario – militanti del Movimento 5 Stelle, e poi e storici “guerriglieri” della sinistra catanzarese come Eugenio Occhini e Antonio Giglio, che contro il “partito del mattone” e le “mire” di cementificazione e speculazione su Giovino (e non solo) hanno fatto trincea dai banchi dell’opposizione di palazzo De Nobili. Il centrosinistra è indispettito con Abramo e lo dice apertamente, contestando al sindaco e alla sua maggioranza di centrodestra di “bluffare” quando negano di non voler agevolare una “colata” di cemento su Giovino. E’ Fiorita a mettere in fila le critiche ad Abramo, ponendo alcune «condizioni irrinunciabili» per dialogare con il sindaco: «In primo luogo – sostiene il leader di “Cambiavento” – azzerare l’ipotesi della tripartizione dell’area di Giovino, che apre la strada a una situazione anche commerciale dell’area e contrasta con le linee del Piano strutturale che prevede una visione unitaria per il comparto, poi è necessario inserire il progetto di Giovino nel contesto complessivo del redigendo Psc, altrimenti la fretta di chiudere con questa pratica è molto più che sospetta. E ancora concertare il futuro dell’area con tutte le persone competenti: se pensa di cavarsela con un convegno, che non è concertazione, sbaglia di grosso. Poi – aggiunge Fiorita – non scaricare sugli uffici o su semplici funzionari errori e zone d’ombra sulla vicenda, e infine il sindaco deve dire davvero se crede nella possibilità di fare di Catanzaro una città turistica, perché a quanto sembra non ci crede neanche lui». Sulla stessa lunghezza d’onda i suoi colleghi di opposizione, a partire da Costanzo che, senza troppi giri di parole, fa capire la “portata” della questione, traducendola in “soldoni”, per la precisione «50 milioni di spese per l’urbanizzazione che il comparto di Giovino muoverebbe»: il capogruppo di “Fare” quindi si chiede «perché per tanti anni Abramo non ha mai voluto approvare il nuovo Psc? Cosa c’è dietro tutti questi ritardi? E cosa c’è dietro una tripartizione dell’area di Giovino che non ci piace nemmeno un po’? Chi la vuole realmente». Anche Guerriero affonda evidenziando che «il problema è anche più generale, perché non si comprende la visione e l’idea di città che ha il sindaco, una città in cui – queste cose vanno denunciate – all’improvviso a Lido aree industriali vengono trasformate in aree edificabili». Celia è ancora più esplicito, affermando che «su Giovino si muovono interessi clientelari in vista delle prossime elezioni regionali». Anche il democrat Costa, in genere molto moderato, si lascia andare a un autentico sfogo osservando che «è arrivato il momento di dire basta con Abramo sindaco da 20 anni» e producendosi in un inatteso – e significativo, sul piano politico – “endorsment” per Fiorita, che – sostiene – «ci auguriamo possa essere il prossimo sindaco di Catanzaro». Fiorita e l’opposizione intanto annunciano battaglia dura per Giovino, producendo anche un video (vedi qui) che distribuiscono in conferenza stampa: «In questo video – spiega Fiorita – si vede che nella’rea di Giovino, a ridosso della pineta, le villette si stanno già costruendo, non sappiamo se all’insaputa o meno di Abramo. Mentre qui discutiamo, Giovino è espugnata dal cemento. E questo – conclude Fiorita – è inaccettabile. Per questo su Giovino noi siamo pronti a batterci fino alla fine». (redazione@corrierecal.it)
https://www.youtube.com/watch?v=r_rjwr6mRP4&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0A85w2PTwbHoW6qIEs8wN7rbLY3AEuMwXX0EYPVHKmXTk6JrheRUyWiqk

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