CATANZARO Il Contratto integrativo regionale del comparto forestale è fermo al 2011. Ma la data di oggi potrebbe essere ricordata come uno dei passaggi decisivi per il suo rinnovo. Perché in Presidenza, alla Cittadella regionale, una lunga riunione pare essersi avvicinata a trovare la quadra. Da una parte i rappresentanti sindacali, dall’altra il dirigente regionale Salvatore Siviglia, il commissario Calabria Verde Aloisio Mariggiò e i rappresentanti dei Consorzi bonifica. L’incipit della giornata è una preventiva discussione all’interno dell’ufficio del dottor Pignanelli, poi l’intervento personale del governatore Oliverio che pare schiudere l’impasse verso una soluzione. Soluzione cha passa attraverso un passaggio con il responsabile del settore Bilancio Filippo De Cello. Sembrerebbe, ma il condizionale è ancora d’obbligo, che la Regione abbia messo sul piatto un aumento di 80 euro lordi mensili e “una tantum” di 800 euro. L’aumento dovrebbe decorrere dal prossimo mese di luglio, mentre per l’una tantum si discuterà nei prossimi giorni. La parola, adesso, passa ai sindacati. Il presidente ha chiesto, secondo quanto è stato possibile apprendere, di serrare i tempi, vuole una chiusura rapida per la trattativa in un comparto che aspetta da otto anni. Rimane, a questo punto, da affinare la parte contrattuale. Gli incontri a cominciare dalla prossima settimana si terranno presso il dipartimento Presidenza. E, con tutti i condizionali del caso, per una volta c’era una certa soddisfazione.
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