CATANZARO La sesta sezione penale della Corte di cassazione ha annullato senza rinvio la misura dell’obbligo di dimora emessa a carico dell’ex consigliere comunale di Lamezia Terme Luigi Muraca, funzionario della Regione, nell’ambito dell’operazione “Quinta bolgia”. Muraca è ritenuto vicino all’ex deputato Giuseppe Galati per il quale la stessa Corte di cassazione aveva annullato l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Per quanto riguarda Muraca, i giudici della Suprema Corte hanno rilevato l’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al concorso con Galati nel reato di tentata turbativa della scelta del contraente, accogliendo il ricorso che era stato presentato dai legali dell’ex consigliere comunale, gli avvocati Piero Chiodo ed Anselmo Torchia.
x
x