Abuso d'ufficio con modalità mafiose, in carcere il figlio del “Tiradrittu”

BOVALINO Arrestato il figlio del boss Giuseppe Morabito alias “Tiradrittu”. Rocco Morabito, 59 anni, è destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Reggio Calabria in quanto condannato per abuso d’ufficio in concorso commesso con modalità mafiose. Dovrà scontare la pena residua di oltre 3 anni di reclusione. Il padre è unanimemente considerato il boss dell’omonima cosca di Africo.
Nei giorni scorsi, sul versante ionico della provincia di Reggio, i carabinieri del gruppo di Locri hanno svolto una serie di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere. Nell’ambito di questi servizi, i militari hanno arrestato Cua Rizieri, 41enne di Natile di Careri, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Milano. L’arrestato, condannato per associazione di tipo mafioso quale affiliato dell’omonima cosca attiva nel territorio di Natile, deve scontare una pena residua di quasi 4 anni di reclusione.