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Anche il “Codice Carratelli” nella mostra più importante di Matera 2019

I 99 acquerelli cinquecenteschi saranno esposti dal 19 aprile al 19 agosto nella Capitale europea della cultura

Pubblicato il: 01/04/2019 – 12:57
Anche il “Codice Carratelli” nella mostra più importante di Matera 2019

VIBO VALENTIA Ci sarà anche un pezzo di Calabria esposto nella «mostra più importante» di Matera 2019. Un pezzo unico: il “Codice Romano Carratelli”, che dal 19 aprile al 19 agosto farà parte della mostra “Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500” curata dal Polo Museale regionale della Basilicata. A volerlo sono stati la direttrice del Polo museale, Marta Ragozzino, e il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce. Per entrambi è «fondamentale» poter esporre il “Codice” nella Capitale europea della cultura perché, a loro parere, «risulta particolarmente importante nell’ambito del racconto della mostra» che si terrà a Palazzo Lanfranchi, sede del Museo nazionale d’arte medievale e moderna, il principale museo statale della Basilicata.
A scovare e acquistare il “Codice” è stato, alcuni anni fa, Domenico Romano Carratelli, avvocato e politico di lungo corso originario di Tropea, che lo ha inseguito a lungo per poi trovarlo nel Nord Italia. Si tratta di un manoscritto cartaceo risalente alla fine del Cinquecento e composto da 99 acquerelli colorati che raffigurano le fortificazioni, i castelli e le torri di guardia esistenti in epoca rinascimentale nei principali approdi calabresi di quelle che oggi sono le province di Vibo, Catanzaro, Crotone e Reggio. Un manoscritto unico che rappresenta una scoperta storica eccezionale perché è, al contempo, una mappa militare e un’opera d’arte che “racconta” i luoghi strategici della Calabria Ultra del XVI secolo. E che ora si potrà ammirare nel contesto di una mostra di livello internazionale – oltre alla direttrice Ragozzino ne sono curatori i professori Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana e Dora Catalano – in cui saranno esposte circa 170 tra opere d’arte provenienti dai più importanti musei del mondo.

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