AMANTEA «Il dibattito sulla prossima Pac (Politica agricola comune 2021/2027) è in corso, e gli apicoltori calabresi vi partecipano attivamente. Al convegno annuale organizzato da Aprocal per il 7 aprile 2019 a Campora di Amantea si discuterà anche di questo». Lo riferisce una nota dell’Aprocal che «ha raccolto – si legge nel comunicato – l’invito della Regione Calabria a intervenire nel dibattito per la costruzione della politica agricola regionale 2021/2027 e le nuove strategie regionali in tema di agricoltura e fondi comunitari. Il confronto aperto con gli operatori e le istituzioni del sistema agricolo e rurale aiuterà a concentrarsi su ciò che deve essere effettivamente fatto e a puntare a un risultato positivo».
«L’associazione degli apicoltori produttori calabresi – è detto ancora – in collaborazione di Una.api, l’Unione nazionale associazioni apicoltori italiani, ha voluto mettere l’argomento PAC al centro dell’agenda del convegno regionale 2019 del settore apicoltura, che si terrà il 7 aprile nella classica sede di Campora di Amantea, presso l’hotel “La Principessa”. L’evento è finanziato con le risorse del Programma Annuale 2018/2019, Reg. UE 1308/13; l’intento è quello di proseguire nel percorso di aggregazione, sostegno e sviluppo al comparto apistico calabrese. Per gli apicoltori calabresi il dibattito sulla nuova Pac è di vitale importanza, perché la programmazione 2021/2017 copre un periodo cruciale per il futuro del comparto. Potrà essere occasione di consolidamento e sviluppo oppure il colpo di grazia dopo una serie di criticità destabilizzanti? La discussione è finalizzata ad un’analisi dei fabbisogni dei produttori apistici e ad aprire un dialogo rispetto agli obiettivi da perseguire nella prossima programmazione 2021/2027».
«Il convegno di Aprocal – prosegue la nota – è ormai da diversi anni un appuntamento imperdibile per l’apicoltura calabrese e non solo: il settore apistico è oggetto di interesse a livello istituzionale e politico, oltre che economico e ambientale. Infatti, il legame strettissimo tra api e biodiversità, miele ed economia, apicoltura e agricoltura è ormai un dato di fatto accettato a tutti i livelli».
«Il programma del convegno prevede i saluti di Gaetano Mercatante (presidente Aprocal) e di Luigi Albo (Aprocal, Consorzio apicoltori crotonesi). Seguiranno le relazioni di Giuseppe Cefalo (Una.api) su “Nuova PAC: Proposte condivise, tutela biodiversità”; quella di Maurizio Battino (Università politecnica delle Marche) sul “Possibile ruolo nutraceutico dei composti bioattivi della produzione apistica”; e infine la relazione di Nicoletta Maffini (Responsabile commerciale Conapi) circa “L’andamento del mercato del miele italiano nel panorama europeo”. La seconda parte del convegno prevede invece un dibattito con l’assemblea, a cui parteciperanno anche Paolo Parentela (deputato, Commissione agricoltura della Camera, politiche ambientali a tutela dell’apicoltura), Giacomo Giovinazzo (Dirigente generale Dipartimento agricoltura Regione Calabria) e Mauro D’Acri (consigliere Regione Calabria, delegato all’agricoltura)».
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