A Catanzaro nasce “Ripartiamo insieme”

CATANZARO «L’associazione “Adesso Catanzaro-Idee per la Calabria” ha cambiato denominazione in “Ripartiamo insieme-Idee per la Calabria”». Lo comunicano i vertici del sodalizio culturale catanzarese. «La decisione è maturata tra gli iscritti – aggiunge – per rimarcare il valore e l’impegno dell’associazione nel proporre e portare avanti iniziative e progetti che riguardano l’intero territorio regionale, superando l’anacronistica idea della difesa della propria provincia». «Uscire dal provincialismo – secondo i vertici di “Ripartiamo insieme-Idee per la Calabria” – significa distinguersi in una azione di supporto al territorio regionale tutto che il localismo ha contribuito a fargli segnare il passo nel difficile cammino dello sviluppo. I calabresi debbono prendere coscienza che qualsivoglia processo di crescita necessita oltre che di impegno anche di un progetto condiviso alla base del quale ci sia la reale volontà di pretendere dallo Stato centrale una inversione di tendenza, per esempio, delle politiche sociali che continuano a premiare le solite regioni e ad emarginare il resto del territorio, specie quello del Sud».
«Un progetto che sia voluto e sostenuto dalla volontà popolare – aggiungono – che abbia la forza di superare le logiche localistiche della rappresentanza elettiva; che prenda le distanze da ogni forma di infiltrazione, prime fra tutte quelle mafiose; che abbia la forza di immettere la Calabria sulla strada di un futuro fatto di benessere finora negato o non sufficientemente voluto dai governi precedenti».
«Convinti che nulla è più forte della volontà – affermano ancora – l’associazione “Ripartiamo insieme-Idee per la Calabria”, convinta della necessità che si apra una nuova fase politica a seguito delle prossime elezioni regionali, decide di avviare, con rinnovata determinazione, l’attività per selezionare proposte ed iniziative a sostegno dello sviluppo e della rinascita della Calabria. Ritiene fondamentale l’apporto delle competenze già presenti nell’associazione, anche le professionalità e le intelligenze esterne che hanno manifestato o che manifesteranno la volontà e l’interesse di farne parte o di collaborare con essa sia nel campo della politica, sia in quello della società civile».
«L’assemblea dei soci nell’occasione del cambio di denominazione – conclude la nota – ha proceduto al rinnovo del direttivo dell’associazione. Presidente è stato riconfermato Pino Franzè, imprenditore di un’azienda sociale. Fanno parte del direttivo: Mimmo Torchia, Silvana Siciliani, Pino Caridà, Giovanni Conte, Pino Rotundo, Davide Rubino, Salvatore Saccà, Ugo Gardini e Guido Muraca».