TORANO CASTELLO (CS) Denunciati con le accuse di ricettazione e porto di armi ed oggetti atti ad offendere tre uomini del cosentino – rispettivamente di 31, 37 e 45 anni – già noti alle forze dell’ordine.
L’operazione si è svolta nella nottata di sabato, quando i Carabinieri di Torano Castello hanno notato delle attività sospette in un fabbricato appena fuori dal centro. I militari hanno colto in flagranza i tre – con tutta probabilità appena rientrati o in procinto di uscire per mettere in atto una delle loro attività illecite – come testimonia anche il rinvenimento, sul luogo, di un borsello contenente numerosi attrezzi da scasso e 12 centraline elettroniche di avviamento di auto e camion di varie marche. Tali attrezzature sono solitamente utilizzate dai ladri più esperti per mettere in moto le auto nel più breve tempo possibile. Il materiale è stato interamente sequestrato dagli operanti.
Tra i tre sospettati anche il proprietario del capannone che dopo il primo interrogatorio si è trovato costretto a confessare di conoscere i due complici trovati nascosti sul luogo.
Gli uomini, accompagnati presso la Compagnia Carabinieri di Rende per gli accertamenti del caso, sono stati denunciati alla Procura di Cosenza. Non sono da escludersi collegamenti della banda con un complesso associativo più ampio. Già lo scorso novembre, i militari, nel corso dell’indagine “Scacco al Cavallo”, avevano tratto in arresto 18 persone che costituivano un’associazione finalizzata al compimento di furti d’auto ed altri reati di simile specie.
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