Cosenza, il teatro Tieri applaude "America, il sogno di Antonio"

COSENZA «Uno spettacolo straordinario, che ha saputo spiegare ai nostri allievi, i drammi della grande emigrazione dei meridionali verso l’America, sapendo raccontare quello che è accaduto, con quella leggerezza che non è mai superficialità. Avete fatto meglio delle nostre lezioni in classe». Così Imma Cairo, dirigente scolastico del “Don Milani-De Matera” di Cosenza, in conclusione della settimana di programmazione del Musical: “America, il sogno di Antonio” al Teatro “Aroldo Tieri” di Cosenza. Hanno partecipato circa 2.000 studenti delle scuole della città che si sono alternati nel corso della settimana. Un successo importante per tutti i giovanissimi artisti che in questi giorni hanno saputo raccontare la disperazione del sud del dopoguerra, il sogno americano, le speranze di un futuro migliore per i giovani.
Toccando tutte le forme dell’arte: il teatro, la grande musica, la danza, con appassionati monologhi che si alternavano a scene dove tra ironia e sarcasmo si è conquistato il pubblico.
La leggerezza, appunto, perfino la comicità per meglio raccontare i drammi del ‘900.
Un successo, dunque, che è apparso in tutta evidenza nella prima serale del sabato e nella pomeridiana di domenica: pubblico delle gradi occasioni, applausi convinti a scena aperta che sono diventati ovazioni per gli interpreti principali:
Rosalba Truglio, Valeria Bastone, Giulia Greco, Chiara Ricca, Antonino Giacobbe, Alessandro Gallo, Mirko Iaquinta, Federico Veltri.
Ha brillato la stella del giovane e affermato tenore Federico Veltri di Dipignano, richiamato più volte sul palcoscenico a riproporre i classici napoletani in chiave lirica con la sua possente voce.
Standing ovation per il 18enne cosentino Alessandro Gallo, brillante e divertentissimo nei suoi sketch. Per lui lunghissimi applausi e pubblico in piedi.
Toccanti i monologhi dell’attore Mirko Iaquinta che si è fatto apprezzare già in passato in altre rappresentazioni teatrali.
Molto apprezzata l’orchestra diretta dal maestro Damiano Morise con i suoi musicisti: Alessandro Acri, Claudio Comito
Francesco Novello, Nicodemo Giorno, Giuseppe Tavernese, Gianluca Fiorino, Giovanni Murano, Giuseppe Ferraro, Antonio Tucci, Giuseppe Pagliuso, Francesco Pingitore, Fedele Pingitore, Andrea Bauleo
Poi la compagnia CreateDanza, di Filippo Stabile che ha portato ritmo e colori al teatro Tieri.
Al termine della serata finale è stato chiamato sul palco anche Franco Laratta, che ha firmato la regia dello spettacolo: «Bisogna dare atto a questi ragazzi, questi giovanissimi artisti calabresi, che hanno saputo realizzare con grande impegno, uno spettacolo che ha riscosso un successo notevole, colpendo soprattutto nel profondo i giovani e gli studenti, ed ha convinto anche il pubblico adulto e piuttosto esigente. Tutto questo senza risorse, praticamente zero disponibilità. Più che uno spettacolo è stato realizzato un progetto culturale sulla memoria storica».
“America, il sogno di Antonio” sarà presentato in diversi comuni calabresi nel corso dell’estate. Si lavora anche ad una trasferta internazionale nei luoghi delle grandi emigrazioni del ‘900: in Svizzera, negli Stati Uniti e in altri paesi europei.