di Gaetano Megna
CROTONE Il Partito democratico indica Giuseppe Dell’Aquila, segretario organizzativo della federazione pitagorica, alla carica di vicepresidente della Provincia di Crotone. L’indicazione è arrivata giovedì nel corso di una riunione tenutasi nella stanza del presidente del consiglio comunale di Crotone, Serafino Mauro. Oltre a quest’ultimo all’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco, nonché presidente della Provincia, Ugo Pugliese, il leader dei DemoKratici Enzo Sculco, il segretario della federazione del Pd Gino Murgi e l’assessore comunale ai Lavori pubblici Leo Pedace. Due i temi all’ordine del giorno: una iniziativa pubblica, che si terrà domenica sera a Crotone, in vista delle elezioni europee; la nomina del vicepresidente e l’organizzazione delle attività della Provincia. Erano anche due i nomi sul tavolo per la carica di vice di Pugliese: Dell’Aquila e il sindaco di Scandale, Antonio Barberio, che era stato proposto perché vanta una lunga esperienza nella gestione dell’ente intermedio. La scelta di puntare su Dell’Aquila è stata fatta da Murgi e condivisa dagli alleati dei DemoKratici. D’altra parte Dell’Aquila era stato uno dei più convinti sostenitori dell’accordo con i DemoKratici di Sculco per le elezioni provinciali. Un accordo che sicuramente ha avuto la benedizione del governatore della Calabria, Mario Oliverio, che domenica sera sarà presente a Crotone all’iniziativa elettorale per le Europee. A questa iniziativa è previsto anche l’intervento della consigliera regionale Flora Sculco. Il sodalizio politico tra Oliverio e Sculco viene continuamente cementato dalla partecipazione del governatore – di cui Dell’Aquila è uno dei più convinti sostenitori – ad eventi organizzati dai DemoKratici. Lunedì prossimo il presidente Pugliese, prima di procedere alla nomina di Dell’Aquila, convocherà i consiglieri provinciali per illustrare la decisione assunta nella riunione di ieri. Sullo sfondo di questo accordo c’è il caso Melissa, dove Murgi è sindaco uscente e dove il prossimo 26 maggio si vota per il rinnovo del consiglio comunale. I candidati a sindaco a Melissa sono due, entrambi provenienti da cultura di sinistra: Edoardo Rosati, presidente del consiglio comunale uscente e Raffaele Falbo, ex responsabile della Cgil di Crotone. A proporre la candidatura di Rosati è stato proprio Murgi, mentre quella di Falbo è sostenuta da Sculco, la cui sorella, consigliere comunale uscente di minoranza (all’opposizione di Murgi), si è ricandidata nella lista che sostiene Falbo. L’idea che viene fuori da questa situazione è che alla Regione e alla Provincia Murgi è alleato fedele di Sculco, mentre al Comune di Melissa è avversario. (redazione@corrierecal.it)
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