EUROPEE | A Catanzaro avanzano Lega e Fratelli d’Italia

CATANZARO Vincono due partiti che non siedono in Consiglio comunale, anche se uno – la Lega – esulta e l’altro – il Movimento 5 Stelle – non gongola anche se è il primo in città. Sorride, invece, e anche molto, Fratelli d’Italia, che supera le due cifre avvicinandosi a una Forza Italia in calo, mentre il Pd registra timidi segnali di risveglio rallegrandosi per il sorpasso ai danni degli azzurri. E’ questo, in estrema sintesi, il dato che consegnano le elezioni europee nella città di Catanzaro, che si presenta con una “geografia” politica inedita, anche se in linea con il dato regionale. I numeri dicono che il Movimento 5 Stelle rispetto al “boom” delle Politiche del 4 marzo 2018 (oltre il 45%) si attesta a Catanzaro al 28,2%, in lieve aumento sul dato regionale ma comunque indicativo di un calo piuttosto sensibile, malgrado la città esprima un deputato e un senatore. Quanto ai democrat, il 16,3% ottenuto a Catanzaro in linea generale non è un dato da far sobbalzare dalla sedia ed è anche inferiore al trend regionale, ma rispetto a un anno fa dice di un partito ancora vivo, anche se magari non vegeto: indicativo però il fatto che i dem nel capoluogo mettono la testa avanti a Forza Italia. E sono proprio gli azzurri, che pure a Catanzaro si saldano sullo storico e forte asse tra il sindaco (e presidente della Provincia) Sergio Abramo e il leader regionale Mimmo Tallini, a registrare a Catanzaro una battuta d’arresto, sia pure più contenuta rispetto ad altre realtà calabresi, sfiorando il 14%, che certo non è ai livelli delle Politiche 2018, quando i forzisti ressero tutto sommato all’urto del Movimento 5 Stelle. Ma di acqua sotto i ponti evidentemente ne è passata, visto quanto la Lega, malgrado gli “striscioni” contro Salvini, sia in fortissima fase espansiva anche a Catanzaro e visto quanto sia in crescita Fratelli d’Italia, rappresentata in particolare dalla deputata Wanda Ferro, che sul territorio sfiora l’11% in città e supera il 12% in provincia, vedendosi scaricare in suo favore i voti del consigliere regionale Tonino Scalzo fuggito dal Pd e – dicono i bene informati – anche degli “aventiniani” di Forza Italia che fanno capo al gruppo del già senatore Piero Aiello. E’ per questo che – secondo gli addetti ai lavori – al Comune di Catanzaro nelle prossime settimane non sono annunciati terremoti nella coalizione di governo del centrodestra ma qualche scossone sicuramente sì.

Ant. Cant.