EUROPEE | Il Crotonese vota M5S, ma vince l'astensionismo

di Gaetano Megna
CROTONE Nella provincia di Crotone vince l’astensionismo: hanno votato solo il 41,48% degli aventi diritto. A Crotone città addirittura è andato a votare solo il 36,20%. Il quorum si è alzato soprattutto grazie alla partecipazione nei dieci comuni dove si votava anche per il rinnovo delle amministrazioni locali, unica eccezione per Mesoraca dove ha votato poco più del 52%. La percentuale più alta di votanti si è avuta a San Mauro Marchesato con l’84,99%, la più bassa a Cirò con il 24,81%. Bassissima anche la partecipazione nei comuni sciolti per ‘ndrangheta: Cirò Marina 30,71%, Isola Capo Rizzuto 28,78% e Strongoli 37,33%. La partecipazione è stata, quindi, scarsa e Il M5S si è confermato, comunque, la prima forza elettorale conquistando il 32,91% dei consensi (17.292 voti). Il secondo gradino del podio se lo è aggiudicato Lega con il 21,88% (11.494 voti), mentre il Partito democratico è terzo con il 19,61% (10.302). Non va oltre l’8,47% (4.448 voti) Forza Italia, che sente alle spalle il respiro di Fratelli d’Italia, che ha ottenuto il 7,08% (3.722 voti). Non male il risultato di Europa Verde che conquista il 3,90% (2.049 voti). Quest’ultimo dato rappresenta un successo personale del candidato locale Orlando Amodeo, vice questore in pensione. Nella città capoluogo di provincia il Pd, con 21,73%, conquista il secondo posto alle spalle del M5S che, con il 34,04% guida la classifica dei consensi, mentre al terzo posto, con 21,55%, si colloca la Lega. FI è quarta con il 7,55% e Fratelli d’Italia è sesta (4,36%) preceduta dai Verdi con il 5,58%. Gli altri partiti, sia a livello provinciale che cittadino, sono tutti al di sotto del 3% e al massimo superano di poco il 2%. Il dato elettorale uscito dalle urne dice che la sinistra ed il centrosinistra non sono più un punto di riferimento degli elettori della provincia di Crotone, che ha confermato sostanzialmente la fiducia al M5S, che è crollato nel resto del Paese. Crolla la sinistra ed esce sconfitta anche quella parte rilevante dell’amministrazione comunale di Crotone e dell’area politica che la sostiene, che ha chiesto il voto per i candidati del Pd. Significativa la sconfitta del Pd a Melissa, Comune di residenza del segretario provinciale del partito, Gino Murgi. A Melissa, dove si rinnova l’amministrazione comunale – in lizza ci sono solo due candidati di sinistra – ha vinto il M5S con il 36,24%, seguito dalla Lega con il 24,44%. Il Pd è terzo con il 16,85%. (redazione@corrierecal.it)