CATANZARO Due seggi per la Calabria: una alla Lega e il secondo al Movimento 5 Stelle. All’Europarlamento sbarca sicuramente una calabrese, Laura Ferrara, europarlamentare uscente del Movimento 5 Stelle superconfermata dalle urne, e probabilmente il leghista Vincenzo Sofo, se il leader Matteo Salvini rinuncia al seggio nella circoscrizione meridionale. Per la Ferrara il voto di domenica è stato un autentico exploit, visto che l’europarlamentare pentastellata è stata la seconda più votata nella lista M5S nella circoscrizione meridionale (con 77.970 preferenze, meglio di lei ha fatto sono Maria Chiara Gemma) e di gran lunga la più votata in Calabria (42.683 preferenze). Per Sofo, fondatore del blog “Il Talebano”, milanese figlio di calabresi, noto anche per essere il fidanzato di Marion Le Pen, nipote della leader del “Front National”, Marine Le Pen, le urne hanno assegnato il sesto posto nella lista della Lega nella circoscrizione meridionale (con 32.054 preferenze): in Calabria, Sofo è stato comunque il secondo leghista più votato, con 20.238 preferenze, dietro solo a Salvini. Proprio Salvini è stato il più votato alle elezioni europee in Calabria. Con oltre 44.163 preferenze il leader della Lega, che alle Politiche 2018 fa venne eletto al Senato proprio in Calabria, ha superato nettamente anche gli altri big della politica nazionale in corsa, Silvio Berlusconi, di Forza Italia, per il quale hanno votato oltre 26.782 calabresi, e Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, che ha ottenuto 24.199 voti. Seconda in assoluto per voti, a non molta distanza dallo stesso Salvini, è stata la Ferrara, che in Calabria ha distanziato di oltre 30mila consensi il secondo candidato pentastellato in lista. In Fratelli d’Italia Denis Nesci, di origini reggine, con oltre 26mila preferenze, ha primeggiato in Calabria anche rispetto alla leader Meloni. Nel Pd il migliore risultato in Calabria è stato quello del presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, con oltre 22mila preferenze, mentre il capolista democrat Franco Roberti, già procuratore nazionale antimafia, è stato solo settimo nelle preferenze (11mila): Roberti comunque è stato il più votato tra i democrat nella circoscrizione meridionale. In Forza Italia, dietro Berlusconi, il più votato dai calabresi è stato il consigliere regionale Giuseppe Pedà (19.620 preferenze). (acant)
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