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Catanzaro, tra Abramo e i commercianti trattativa aperta e serrata

Dopo la rumorosa protesta degli esercenti del centro storico in Consiglio comunale si susseguono i confronti tra il sindaco e gli operatori del settore. Parte dell’opposizione incalza: rivedere il …

Pubblicato il: 08/06/2019 – 11:58
Catanzaro, tra Abramo e i commercianti trattativa aperta e serrata

CATANZARO Una trattativa serrata. Tra il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e un i commercianti del centro storico sono ore di incontri e trattative dopo la protesta, a tratti piuttosto accesa anche se mai degenerato, di un folto gruppo di esercenti – e di vari residenti – che nei giorni s corsi hanno inscenato un sit-in in Consiglio comunale determinandone la temporanea sospensione. Nel mirino delle critiche dei commercianti il nuovo piano della viabilità fondato sull’inversione den senso di marcia di Corso Mazzini e sul posizionamento di alcuni arredi, in particolare di alcuni paletti di metallo, ritenuti dagli esercenti eccessivi nel numero e invasivi, e dalle negative ricadute economiche per le loro attività. I commercianti, assistiti anche da sigle di categoria, hanno consegnato al sindaco Abramo un documento contenente una serie di proposto, tra cui la sospensione del provvedimento della mobilità: richiesta, quest’ultima, che ovviamente l’amministrazione si sarebbe riservata di valutare perché in ballo ci sono tante questioni, non facili da sbrogliare in fretta e furia e sull’onda dell’emotività. Nel frattempo, come prima risposta Abramo con un’ordinanza ha portato a quota 50 gli stalli per la sosta gratuita di 15 minuti su corso Mazzini, prevedendo ulteriori posti riservati allo carico e scarico delle merci. «Con questo nuovo provvedimento – ha sostenuto Abramo nel corso di una serie di riunioni alle quali hanno partecipato anche l’assessore alle attività economiche Alessio Sculco, le associazioni di categoria del settore commerciale, singoli esercenti e la Polizia locale – abbiamo voluto aumentare così la dotazione di parcheggi con strisce bianche nell’ambito della riorganizzazione della viabilità cittadina». Al momento, i commercianti sembrano aver sotterrato l’”ascia di guerra” ma non intendono abbandonare ancora il campo della contesa. Per questo resta un clima di fibrillazione al quale contribuisce anche una parte dell’opposizione, in particolare i gruppi di “Cambiavento” di Gianmichele Bosco e Nicola Fiorita e di “Fare per Catanzaro” di Sergio Costanzo, Cristina Rotundo e Fabio Celia, che hanno formalizzato un’istanza al sindaco Abramo e al presidente del Consiglio comunale affinché la nuova delibera sulla mobilità sia bloccata ritenendo che «dalla relazione progettuale non emergono dati sufficienti basati su uno studio dei flussi di traffico« e chiedendo, alla luce dello «scontento generalizzato» tra i commercianti, la sospensione dei provvedimenti relativi al centro storico. (canta)

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