di Gaetano Megna
CROTONE Scoppia la polemica per la riunione convocata dalla Camera di commercio di Crotone per il mancato riconoscimento dei danni provocati dal tornado del 25 novembre scorso. Il governatore della Calabria, Mario Oliverio, dopo avere letto la cronaca dell’incontro sul Corriere della Calabria (Qui la notizia ) ha preso carta e penna ed ha scritto al presidente della Camera di commercio, lamentando il fatto di non essere stato invitato. «Apprendo dai mezzi di informazione che alla riunione da voi convocata sul problema del “tornado” che ha colpito il territorio di Crotone con gravi danni subiti da alcune aziende e strutture private era assente la politica. Mi dispiace molto – ha continuato Oliverio – che ad una riunione importante come quella da voi convocata per questa mattina non sia stata invitata la Regione». Poi, il governatore puntualizza: «La precisazione si è resa necessaria per evitare confusione e valutazioni errate sulla mancata presenza della Regione» e sulla base del fatto che «nessuna informazione in tale senso è stata fornita ai partecipanti alla riunione». In verità sul mancato invito alla Regione c’è stato un mezzo giallo. Qualcuno durante la riunione ha fatto intendere che la politica non era stata invitata, perché ritenuta responsabile del mancato riconoscimento della calamità naturale per i danni prodotti dal tornado. Poi, però, il presidente della Camera di commercio, Alfio Pugliese, ha chiamato la stampa ed ha chiesto che si chiarisse che la politica era stata invitata. Oliverio, non lo scrive nella lettera, ma ha detto per telefono che l’invito da parte di Pugliese gli era stato rivolto domenica, qualche ora prima dell’iniziativa. «Il presidente della Regione – ha detto ancora Oliverio – non può essere invitato un’ora prima, si devono tenere in considerazione i suoi impegni. Se l’invito fosse arrivato nei tempi giusti – ha concluso il presidente – la Regione sarebbe stata presente all’iniziativa». Dal canto suo Pugliese lamenta di avere avuto problemi di funzionamento del router camerale (sistema informatico), perché l’invito era stato inviato venerdì scorso e non è stato consegnato al destinatario. Anche la consigliera regionale Flora Sculco ha ufficialmente scritto di «non essere stata invitata alla riunione». «Nessuna comunicazione ufficiale o ufficiosa – scrive Sculco – mi è pervenuta, perché in caso contrario, come ho sempre fatto, avrei partecipato e dato il mio contributo alla riflessione e alla discussione. Nessun invito è pervenuto al sindaco di Crotone Ugo Pugliese e alla sua Giunta», dicono al Comune. All’iniziativa era presente, anche se arrivata in ritardo rispetto all’orario stabilito per l’inizio dei lavori, la parlamentare pentastellata Elisabetta Barbuto. Evidentemente era stata invitata.
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