REGGIO CALABRIA Minaccia aggravata, falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico Ufficiale sull’identità personale. Con queste accuse è stato arrestato dalla polizia di Stato un 38enne reggino con precedenti penali che con un taglierino stava minacciando il conducente e alcuni passeggeri a bordo di un bus della linea Atam di Reggio. L’intervento delle Volanti è scattato subito dopo la segnalazione della presenza sull’autobus dell’uomo.
Quando gli agenti della Polizia di Stato sono giunti sul posto, il malvivente era sceso dal veicolo ed è stato intercettato all’ingresso dell’ufficio postale di Gallico mentre, ancora armato, si aggirava tra la folla brandendo la lama.
I poliziotti hanno immediatamente circoscritto un’area di sicurezza per salvaguardare l’incolumità degli utenti dell’ufficio postale e dei passanti, ed hanno intimato all’uomo di gettare l’arma tentando di avvicinarlo per bloccarne l’azione. Il giovane, tuttavia, ha serrato l’impugnatura del taglierino ed ha manifestato un chiaro intento offensivo, costringendo gli operatori, adottate le dovute cautele, ad estrarre le pistole d’ordinanza. Dopo avergli ordinato più volte di gettare l’arma a terra, gli agenti hanno raggiunto l’obiettivo di dissuaderlo dall’azione e, approfittando di un attimo di esitazione, sono riusciti a disarmarlo ed arrestarlo.
All’esito dell’udienza di convalida l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, e ieri il Questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di avviso orale con prescrizioni.
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