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Blitz al Comune di Crotone, 9 indagati: c’è anche un assessore

L’inchiesta riguarda la gestione della fiera mariana e i box del mercatino di via Manna. Indagati anche due vigili urbani e cinque dipendenti comunali

Pubblicato il: 28/06/2019 – 20:10
Blitz al Comune di Crotone, 9 indagati: c’è anche un assessore

di Gaetano Megna
CROTONE
Sono nove gli avvisi di garanzia notificati dalla Guardia di finanza di Crotone. L’indagine – che, come anticipato qui dal Corriere della Calabria, ha portato le fiamme gialle nel municipio pitagorico – è condotta dalla locale Procura riguarda la gestione della fiera mariana tenutasi nello scorso mese di maggio e la gestione del mercatino di via Giacomo Manna. Tra gli indagati c’è l’assessore comunale alle Attività produttive, Sabrina Gentile, che ha già fatto pervenire alla stampa una sua dichiarazione attraverso il suo legale, l’avvocato Francesco Verri. Sotto inchiesta anche una ditta di Catanzaro che ha gestito la fiera mariana, due vigili urbani, due dipendenti dell’Ufficio patrimonio, e tre dell’Ufficio Annona del Comune. Ancora non si conoscono i dettagli dell’indagine, ma è probabile che ruoti attorno alle procedure per l’assegnazione della gestione della stessa fiera e alla gestione dei box del mercatino di via Giacomo Manna, che sono di proprietà comunale e per i quali gli esercenti non pagherebbero quanto dovuto.
«Sabrina Gentile – ha affermato il legale dell’assessore comunale in una nota – conferma di aver ricevuto stamani un avviso di garanzia e la richiesta di documenti e atti da parte della Guardia di finanza concernenti l’attività amministrativa nei settori delle Attività produttive e dell’Annona. Considerata la trasparenza del suo operato, lo interpreta come un atto dovuto in funzione del ruolo ricoperto. Ha da subito collaborato agevolando le investigazioni, svolte nell’interesse dei contribuenti, dell’intera comunità e anche della stessa amministrazione comunale». L’assessore, conclude il legale, «ha manifestato ai militari operanti e, attraverso di loro, alla Procura della Repubblica la sua ampia disponibilità anche per far sì che, se sono stati
commessi reati, gli stessi siano accertati e perseguiti». (redazione@corrierecal.it)

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