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Sculco: «Non mi occupo di incarichi, ma dei grandi temi»

Leggo con meraviglia e con sorpresa l’articolo apparso mercoledì 3 luglio sul Corriere della Calabria, nel quale sembrerebbe che venga riportato il pensiero e il malumore di Leo Pedace. Sono convin…

Pubblicato il: 05/07/2019 – 11:24
Sculco: «Non mi occupo di incarichi, ma dei grandi temi»

Leggo con meraviglia e con sorpresa l’articolo apparso mercoledì 3 luglio sul Corriere della Calabria, nel quale sembrerebbe che venga riportato il pensiero e il malumore di Leo Pedace.
Sono convinto della buona fede del giornalista, Gaetano Megna, per cui deduco che le fonti siano avvelenate.
Megna sa perfettamente che può tranquillamente verificare le notizie e certificarne la veridicità, abbeverandosi direttamente alla fonte.
Qui da noi le porte sono sempre aperte a tutti.
Ma chiariamo i fatti.
Partiamo dall’ultima favoletta, la più ingenua, oserei dire anche la più “bambinesca”, quella che appare in fondo al pezzo di ieri: la mancata risposta di Pedace ad una mia telefonata.
Giuro sul bene che voglio a Leo che sono almeno dieci giorni che non lo chiamo.
E se io non lo chiamo, lui come fa a non rispondere?
Ed è la prima.
Torniamo, invece, all’inizio dell’articolo di mercoledì.
Si parla di incarichi professionali di cui io ignoro l’esistenza.
So, per un recente colloquio con l’assessore al bilancio, Benedetto Proto, che ai Lavori Pubblici sono stati destinati, quasi per intero la totalità delle risorse disponibili nel bilancio 2019. Altro che consulenze, altro che bruscolini, altro che “assenza di soldi per completare i lavori avviati”.
Per quanto riguarda la gestione del verde pubblico, non da ora, da anni, e anche quando non c’era Pedace come assessore, risulta di competenza del settore urbanistica, e le solite gole profonde, dicono anche a me, che da tempo su questa delega c’è un forte quanto anomalo interessamento proprio dell’assessore Pedace.
Concludiamo con questa fantomatica riunione tra me, l’assessore Proto e l’ingegnere Germinara sull’argomento Lavori Pubblici, riunione mai svolta, tema affrontato invece in più riunioni tra Proto, Germinara, il dirigente al finanziario Pino Piscitelli, il sindaco e, guarda caso, proprio Leo Pedace. Riunioni che si sono svolte nelle stanze di Pedace e altre negli uffici del dirigente del settore finanziario. Incontri nel quale si è riservato il massimo delle attenzioni e delle risorse ai Lavori Pubblici, ma non per Pedace, ma perché per l’intera coalizione rappresentano una vera priorità.
Concludo sottolineando una ovvietà che tutti sanno.
In questi tre anni di vita amministrativa, non mi sono occupato di incarichi di qualsiasi tipo. Dedico il mio tempo, insieme a tanti altri dirigenti politici e amministratori, invece, alla strategia politica e soprattutto ai grandi temi e obiettivi, cercando di procurare alla città di Crotone e all’intero sistema territoriale della provincia, più opportunità possibili, così come fatto in questo periodo, grazie all’intenso rapporto politico creato con la Regione.
Su questo i risultati sono evidenti. Ora siamo pronti per cantierare quelle grandi opere, faticosamente conquistate, e tutto ciò non può essere compromesso da falsità, bugie, favolette, doppiezze e ipocrisie, e nemmeno da continue e assillanti fibrillazioni che hanno creato ostacoli al percorso dell’amministrazione Pugliese in questi tre anni di vita.

Enzo Sculco

A meno che non sia stato clonato il suo telefono e l’interlocutore sappia imitare la voce di Enzo Sculco, l’autore della replica mi ha chiamato, a poche ore dalla pubblicazione dell’articolo, per confermare, di fatto, le consulenze date a tecnici di area. Mi ha riferito precisamente che «il Comune di Crotone con questa consulenza aveva risparmiato soldi, perché aveva applicato le tariffe del Comune di Cutro». Mi ha anche riferito nome e cognome del beneficiario e si è detto convinto che l’incarico fosse stato dato a una persona vicina all’assessore ai Lavori Pubblici, Leo Pedace. Affermazione inverosimile considerato che i rapporti tra Pedace e il beneficiario sono pessimi. Si tratta di incarichi che riguardano la sicurezza. Sono fesserie? Le cose riportate nell’articolo sono state riferite da persone vicine a Sculco e successivamente confermate da Pedace, che ha commentato: «Non so come hai fatto a sapere anche della telefonata». (gm)

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