MENDICINO Grazie al tempestivo intervento degli operai comunali, unitamente agli operai della società Acque Potabili chiamata a risolvere il problema venutosi a creare nei giorni precedenti, coadiuvati dall’ingegnere Franco La Valle, capo ufficio tecnico del Comune, e sotto la costante supervisione del sindaco Antonio Palermo, la falla sulla condotta idrica che ha creato disagi nella contrada Pasquali nei giorni scorsi è stata riparata e in 24 ore i cittadini hanno riavuto l’acqua. «È paradossale che chi ha avuto per cinque anni la delega ai lavori pubblici e al settore idrico, oggi dia dei dilettanti a chi ha lavorato alacremente per ripristinare il servizio, offendendo non tanto me che rappresento la parte politica, ma i tecnici e gli operai che sotto il sole hanno lavorato incessantemente» ha dichiarato Antonio Palermo in conferenza stampa, convocata per chiarire ai cittadini quanto avvenuto la settimana scorsa. La rottura improvvisamente registrata giovedì scorso, ha causato un’emergenza idrica nella zona, ma il tempestivo intervento ha consentito di riparare nel giro di qualche ora la falla e riportare la situazione alla normalità. Contestualmente alla riparazione della rottura, gli operai comunali con l’ausilio del servizio di Acque Potabili, hanno riscontrato altre problematiche sulla rete idrica e individuato una grossa perdita di acqua mai trovata prima. «Si è trattato di un lavoro di squadra – ha aggiunto Sandro Tenuta presidente della società Acque Potabili – che ha portato a riparare immediatamente la rottura, individuare una perdita ricercata da tempo e ripristinato immediatamente il servizio arrecando il minor disagio possibile». Soddisfazione per “la celerità e l’impegno profuso dagli operai che hanno proceduto all’esecuzione dei lavori” è stata espressa dal dirigente del settore tecnico Franco La Valle, il quale ha rimarcato come da oggi il servizio idrico tornerà pienamente in mano agli uffici comunali i quali non avendo ne mezzi ne personale si avvarranno del supporto di Acque Potabili per le attività da effettuare quotidianamente sulla rete. Infine, l’appello del sindaco ad un corretto uso dell’acqua. «La rete idrica è vetusta e stiamo facendo il possibile per offrire un servizio sempre più efficiente ai cittadini reingegnerizzando la rete ma è fondamentale che siano i cittadini stessi a fare un uso consapevole dell’acqua. Non è ammissibile – ha chiarito il sindaco Palermo – riempire le piscine, lavare le auto o innaffiare per ore i giardini con l’acqua potabile, specie nei periodi estivi dove si verificano fenomeni di siccità, e per questo abbiamo predisposto dei controlli sul territorio e confidiamo nel buon senso di tutti».
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