GIRIFALCO Grande successo ieri 18 luglio per la prima giornata di apertura del MUSE festival II che continuerà ora fino all’8 settembre 2019 con 10 giornate di Musica, Teatro, Cinema,Fotografia, Pittura, Turismo Sostenibile che si svolgeranno nel mese di luglio, agosto e settembre , vuole contribuire alla valorizzazione di Borg@rte , uno dei luoghi più suggestivi e magici di Girifalco e promuovere l’inclusione sociale dei giovani Neet’s svantaggiati del territorio.
Il festival ha preso il via ieri alle ore 18 con l’apertura di un’esposizione artistica a cura di due i artisti calabresi: l’illustratrice Paola Morpheus Loprete e Mattia Simonetta che ha riscosso notevoli apprezzamenti da tutti i visitatori di ogni fascia d’età, essendo opere sperimentali che mescolano fotografia e illustrazione in ogni opera.
Contemporaneamente l’associazione ha continuato l’operazione di internazionalizzazione del festival proponendo una visita guidata esperienziale gratuita per le vie di Borg@rte e di tutto il centro storico di Girifalco a 30 persone provenienti da Austria, Spagna, Portogallo, Canada, Senegal e Gambia.
A seguire, dopo la presentazione del programma delle giornate del Festival del Presidente dell’associazione Connecting Europe Daniele Quaresima, grande successo ha ottenuto l’incontro-dibattito dedicato alle tematiche della valorizzazione turistica e culturale dei Borghi Calabresi che ha visto la partecipazione di personaggi delle istituzioni, esperti del settore e imprenditore come il sindaco del Comune di Girifalco Pietrantonio Cristofaro, Luigi Muraca , Pietro Curatola amministratore unico Centro territoriale Europeo, Giovanni Renda Pres. Ass. Borghi da rivivere, Francesco Carnovale Pres. Borgo della longevità Bivongi, Angelo Marra Presidente Associazione Reebot, provenienti da diverse località turistiche calabresi quali Scilla, Soverato, Reggio Calabria, Bivongi etc. Un incontro che ha interessato fortemente il pubblico presente per via dell’attualità e dell’importanze delle tematiche trattate quali turismo in Calabria, sviluppo economico , avviamento start-up innovative , condividendo l’esperienza sul campo degli ospiti. Dopo I saluti del Sindaco e del Presidente dell’associazione, in particolare
L’avvocato Muraca, già presidente del Consorzio industriale di Lamezia ha evidenziato che lo sviluppo in Calabria è legato al turismo, per cui I borghi non devono solo essere recuperate ma anche resi fruibili ai turisti e ai visitatori.
Giovanni Renda , ha relazionato invece del legame possibile tra borghi ed edilizia sostenibile e bioarchitettura. Pietro Curatola ha parlato dell’esperienza divalorizzazione turistica internazionalizzazione dei comuni di Soverato e Badolato attraverso I progetti europei che con la sua Azienda ha portato più di 400 docenti europei, dando il via ad un turismo formativo.
Angelo Marra ha condiviso la sua esperienza del network virtuoso da lui creato a Scilla e nella provincial di Reggio Calabria che ha coinvolto organizzatori di eventi, strutture recettive e guide escursionistiche.
In chiusura , l’architetto Francesco Carnovale ha parlato della sua esperienza turistica nel comune di Bivongi, cd Borgo della longevità nel quale si offre ai visitatori un tipo di turismo esperienzale legato allo stile di vita sano e alla spiritualità.
alle ore 21 l’associazione ha festeggiato l’apertura del festival con un happy hour e una degustazione di prodotti tipici calabresi offerti dall’aziende agricole del territorio e con un concerto musicale della band “+39 Acoustic Trio band” di Soverato , guidato dalla splendida voce della talentuosa Angela Ranieri.
Il festival proseguirà giovedì 25 luglio con un concerto musicale dell’artista Lametino Reino, dell’etichetta discografica Schiavetti Records, sempre presso l’area Borg@rte sul festival e sul progetto Europeo “M.U.S.E.”.
Dopo il successo della prima edizione del 2018 che ha coinvolto 30 partecipanti al Erasmus+ “M.U.S.E.” finanziato dal programma Erasmus+ attraverso l’Agenzia Nazionale , provenienti da Grecia, Ungheria, Senegal, Gambia , Iraq, Italia , che hanno trascorso una settimana in Calabria per ideare e progettare progetti che possano contribuire all’inclusione sociale dei giovani svantaggiati delle aree sottosviluppate europee,
l’associazione “Connecting Europ”, con il patrocinio del Comune e della Pro-loco di Girifalco, del Consiglio Regionale della Calabria e la collaborazione della Cgil Filcams Calabria, dello Sprar L’ approdo” e delle associazioni culturali “Kinema” e “Teatro popolare Tgp”, intende rilanciare l’iniziativa denominata “M.U.S.E. Festival– Musica come ispirazione per l’unione, la solidarietà e la responsabilizzazione sociale”, interamente dedicata alla musica intesa come strumento di promozione dell’inclusione sociale giovani con minori opportunità economiche a rischio di dispersione sociale, nonché alla valorizzazione culturale e artistica dei luoghi compresi nell’area denominata Borg@rte, in località pioppi Vecchi a Girifalco con 10 serate, in un’ottica di prospettiva di crescita condivisa con tutto il territorio regionale.
Sono previste attività varie che si articoleranno con cadenza settimanale nei mesi di luglio, agosto e settembre 2019: convegni di approfondimento, laboratori e workshop sulla musica tradizionale calabrese, concerti e concorsi musicali, teatro, esposizioni artistiche varie, proiezioni video, degustazioni di prodotti tipici, in forza di accordi con le società, le associazioni di volontariato del territorio e l’associazione non dispone di tutti i fondi necessari.
Durante il progetto MUSE è stato realizzato il video-cortometraggio “E se la mia vita fosse la tua?” di sensibilizzazione sulle storie di migranti e rifugiati che ha riscosso notevole successo sul web, realizzato dallo staff dell’associazione culturale Kinema, MeetProject Coop Sociale, diretti da Barbara Rosanò, Maicol Gigliotti, Antonio Pintimalli, Asmara Bassetti all’interno di un laboratorio del progetto Europeo “Erasmus+ “”M.U.S..E. – Music as inspiration for Union, Solidarity and social Empowerment” (“M.U.S.E. – La Musica come ispirazione per l’unione, la solidarietà e la responsabilizzazione sociale”) “organizzato dall’associazione Connecting Europe di Girifalco.
Il video, è nato dall’idea da alcuni partecipanti allo scambio Erasmus+ “M.U..S.E.” provenienti da Grecia , Ungheria e Italia e da alcuni ospiti dei centri sprar “L’Approdo ” di Girifalco e Gasperina Il tema centrale è stato quella di inserire nel video le proprie storie, confrontarle e raccontarle scambiando i propri volti e le proprie vite . al fine di promuovere una cultura sensibile capace di rompeere le barriere, gli stereotipi e i pregiudizi che molto spesso dividono i popoli e i paesi.
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