RENDE «È allarme sicurezza all’Unical». Dopo gli ultimi accadimenti all’interno del campus, il senatore accademico Mario Russo manifesta tutta la sua preoccupazione.
«Apprendiamo con sgomento e rabbia – afferma in una nota – la notizia dell’ultima aggressione nel nostro campus. Un uomo ha impunemente tentato di violentare una donna all’uscita di uno spettacolo teatrale che aveva registrato il sold out, il che è misura di quanto l’area del nostro Ateneo sia ormai zona franca per vandali e balordi che agiscono indisturbati nelle ore del giorno e della notte. È una situazione che come rappresentanti degli studenti abbiamo denunciato più volte, fino a perdere il fiato».
Russo ricorda come da anni si assista «quotidianamente a furti anche a danno degli studi dei docenti, danneggiamenti alle autovetture negli spazi adibiti a parcheggio, atti di vandalismo nelle aule e negli altri spazi comuni della nostra Università, violenze a danno delle persone e, ultimo ma non per importanza, al proliferare indisturbato del fenomeno del randagismo».
E rammenta anche come studenti abbiano fatto tutto il possibile, cercando di rivitalizzare e rendere vivibili gli spazi dell’Unical ad ogni ora del giorno, anche grazie all’apertura dei centri comuni nelle zone residenziali.
«Ma ora è il caso di ricevere una risposta anche da parte di chi amministra questa Università – evidenzia ancora il giovane senatore accademico – il quale si è arroccato in una torre d’avorio che tiene l’Unical lontana e distante da politica e istituzioni, quando invece dovrebbero fornirci delle risposte».
x
x