REGGIO CALABRIA I carabinieri della Stazione forestale di Melito Porto Salvo assieme ai colleghi della Stazione Parco di Bagaladi e della Stazione di Saline Joniche, nell’ambito dell’operazione denominata “Crivani”, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Reggio Calabria nei confronti dei fratelli Pietro Antonio e Sebastiano Stelitano (36 e 40 anni), di Melito di Porto Salvo, accusati di aver coltivato all’interno di un’area sita in località “Crivani”, agro del Comune di Bagaladi, 187 piantine di cannabis di specie sativa di un’altezza variabile compresa tra i 50 cm e i 2 metri. La piantagione era alimentata con tubi di plastica alimentata da cisterna di raccolta acqua. Gli arrestati, dopo gli adempimenti di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Arghillà e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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