CATANZARO «Il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli scrive su Facebook (qui la notizia) della riapertura della strada del mare, esultando, come noi del resto, per il completamento dell’opera. C’è però un bellissimo passaggio nel suo post in cui dice: “Non toccava a noi, ma grazie al nostro lavoro e ad uno stanziamento di tre milioni
la strada domani verrà riaperta”. Ma il ministro Toninelli, perchè non lo scrive chi ha stanziato i 3 milioni? (che poi sono 5?)». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Michele Mirabello rispondendo all’annuncio di una visita in Calabria del ministro in quota Movimento 5 stelle. «Va senz’altro ringraziato il ministero che ha garantito la realizzazione dell’opera grazie ad Anas, ma i cinque milioni necessari, sono stati sbloccati, recuperando un finanziamento in perenzione, e messi a disposizione il presidente Mario Oliverio e dunque la Regione Calabria, che peraltro ha seguito passo dopo passo l’iter per la stipula della convenzione, anche grazie all’infaticabile lavoro dell’assessore al ramo Roberto Musmanno. La Regione Calabria, il Presidente Oliverio, l’assessore Musmanno ed il sottoscritto, -prosegue Mirabello- sulla Coccorino-Ioppolo sono andati a metterci la faccia, ed i soldi, quando tutti i politici del luogo giravano al largo. Oggi non si chiedono ovviamente medaglie, ma resta inaccettabile che si parli con mezze verità, autocelebrandosi e facendo finta di dimenticare chi ha reso materialmente possibile realizzare l’opera.
Ora la seconda fase, che riguarda l’accordo di programma quadro per la strada del mare. Entro la fine dell’estate il completamento della rimodulazione e la cantierizzazione dei due lotti di Pizzo e di Ricadi, con il potenziamento e l’ammodernamento della strada provinciale 23 Tropea-Ricadi».
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