Ultimo aggiornamento alle 23:20
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Crotone, guai per Pugliese: Cimino torna in Consiglio

La consigliere è stata reintegrata dal Tar, che ha accolto la sospensiva del provvedimento di decadenza legato alle assenze. A rischio la tenuta della maggioranza

Pubblicato il: 06/08/2019 – 15:03
Crotone, guai per Pugliese: Cimino torna in Consiglio

di Gaetano Megna
CROTONE
Manuela Cimino reintegrata nel consiglio comunale di Crotone dal Tribunale amministrativo della Calabria. La prima sezione del Tar ha, infatti, accolto la richiesta di sospensiva del provvedimento di decadenza deliberato dal consiglio comunale di Crotone nella seduta del 18 luglio scorso, pubblicata all’albo pretorio comunale lo scorso 23 luglio. La decadenza della consigliera comunale era stata chiesta per il numero di assenze, che a sentire l’interessata sono sempre state giustificate. Cimino è stata rappresentata dall’avvocato Pino Pitaro. In un primo momento il Tar non aveva accolto la richiesta per mancanza di notifica. L’avvocato ha dimostrato che era stato un problema della posta e oggi il giudice ha accolto la richiesta visto che «la riproposta istanza cautelare monocratica ex articolo 56 risulta assistita da prova del perfezionamento della notifica». Si sospende la decadenza e il Tar ha fissato «la trattazione collegiale» il prossimo 11 settembre. La decisone del Tar rappresenta una nuova tegola che si abbatte sulla maggioranza che governa il Comune di Crotone. Non ci sono i numeri per celebrare le sedute del consiglio comunale in prima convocazione e tutto viene fatto slittare in seconda convocazione, quando occorre la presenza di undici consiglieri. 
La decisione di fare decadere Cimino era stata presa proprio per avere un consigliere “amico” in più. Si è votato a scrutinio segreto, ma da più parti si sostiene che il defenestramento della consigliera comunale era stato possibile grazie all’aiuto dei rappresentanti del Partito democratico. Oggi il consiglio comunale, convocato per procedere alla surroga di Giovanni Riganello, primo dei non eletti nella lista dei DemoKratici. Oltre alla Cimino avrebbero dovuto essere sostituiti i tre consiglieri comunali nominati assessori. Cimino resta in Consiglio. Siamo di fronte ad una maggioranza, quindi, che è in balia delle onde per mancanza di numeri e che ha sul collo il fiato degli investigatori delle forze dell’ordine, che hanno aperto una serie di fascicoli. (redazione@corrierecal.it)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x