Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

La Regione aumenta gli stipendi dei manager, ma il governo impugna la legge

Il Consiglio dei ministri impugna la norma che eliminava i tagli imposti dalla spending review nel 2015

Pubblicato il: 07/08/2019 – 8:30
La Regione aumenta gli stipendi dei manager, ma il governo impugna la legge

CATANZARO Il governo ha deciso di impugnare la legge della Regione Calabria numero 30 del 25 giugno 2019, recante “Modifiche all’articolo 1 della legge regionale 3/2015”, «in quanto – si legge nella nota diffusa al termine del Consiglio dei ministri – una norma riguardante i gettoni di presenza spettanti ai componenti di Commissioni e Comitati nominati dalla Regione riduce le misure di contenimento della spesa, violando gli articoli 81 e 97 della Costituzione, nonché l’articolo 117, terzo comma, della Costituzione, per contrasto con i principi fondamentali della legislazione statale in materia di coordinamento della finanza pubblica».
La norma ha modificato la legge numero 3 del 2015 che riguarda le “Misure per il contenimento della spesa regionale”, in particolare è stato modificato l’unico articolo: «Ai fini del contenimento della spesa, nelle more della riorganizzazione di Aziende, Agenzie, Enti collegati a qualsiasi titolo alla Regione, Commissioni e Comitati nominati dalla Regione, gli emolumenti e/o gettoni di presenza spettanti ai componenti, anche di vertice, sono ridotti della metà rispetto a quelli attualmente in essere, con decorrenza 1 gennaio 2015». Il consiglio regionale, nella seduta del 25 giugno ha eliminato le parole «gli emolumenti e/o» e «… “anche di vertice”».
La conseguenza è che gli organi di vertice delle società regionali non avranno più ridotti della metà i compensi (ovviamente quelli che erano stati tagliati per effetto della legge del 2015) e torneranno agli stipendi così come determinati prima della spending review sancita nel 2015. Adesso la norma è in discussione. Dopo l’intervento del governo – ammesso che la Regione non decida di fare un passo indietro – toccherà alla Corte costituzionale decidere.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x