COSENZA Un uomo, al termine delle indagini condotte dagli uomini della Squadra mobile della Questura di Cosenza, è stato destinatario di un provvedimento cautelare emesso dall’autorità giudiziaria.
In particolare, è stata eseguita l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, emessa in data 7 agosto dal Gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 37enne di Cosenza, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza privata.
La misura cautelare trae origine dalle attività investigative condotte dal personale della Squadra mobile a seguito della denuncia della ex convivente dell’uomo, sporta in Questura nei mesi scorsi.
Più specificamente, l’uomo avrebbe maltrattato e schiaffeggiato la ex convivente, facendole continuamente mancare i soldi per il sostentamento, minacciandola anche con un coltello, arrivando in una circostanza a prelevarla fisicamente e a costringerla ad andare nell’abitazione dei genitori, in un’altra circostanza colpendola con schiaffi al volto, pugni sul capo e calci alle gambe, offendendone il decoro e la dignità e ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderle la vita impossibile.
Le condotte dell’uomo sono state perciò ricostruite dal personale specializzato della 3ª Sezione “Reati contro la persona, reati sessuali e reati contro le donne” della Squadra mobile che ha riferito compiutamente alla Procura della Repubblica, diretta dal procuratore capo Mario Spagnuolo, che in breve ha richiesto ed ottenuto l’emissione del provvedimento cautelare.
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